F1, Mario Isola: “Interessante l’uso delle gomme morbide per le qualifiche di domani”
Una prima giornata rovente quella del weekend del GP di Francia, dodicesimo round del Mondiale 2022 di F1. Sulla pista di Le Castellet piloti e team hanno dovuto fare i conti con un clima torrido. Le alte temperature che hanno caratterizzato il day-1 hanno costretto i tecnici a lavorare in maniera molto specifica sul set-up al fine di conservare gli pneumatici nel miglior modo possibile.
Le squadre, da questo punto di vista, hanno deciso di sfruttare soprattutto le mescole morbide che saranno impiegate, per lo più, solo nel time-attack. Per il grande caldo previsto, infatti, la combinazione medie-dure dovrebbe essere quella seguita da tutti il giorno della gara.
Va da sé che andrà studiata una strategia sia per la corsa domenicale che per le qualifiche di domani, dal momento che l’andamento delle soft è stato piuttosto particolare. A sottolineare quest’ultimo aspetto è stato il responsabile di Pirelli, Mario Isola.
“Oggi abbiamo avuto temperature in pista che hanno raggiunto il picco di 56°C– che è ancora di qualche grado al di sotto del nostro record assoluto della Malesia nel 2016 – ma nonostante queste alte temperature, tutte le mescole si sono comportate bene. È chiaro che la morbida sarà una mescola utilizzata solo per le qualifiche, ed è stato interessante vedere che un secondo giro veloce sia stato possibile dopo il raffreddamento delle mescole, grazie a un buon livello di grip e recupero delle prestazioni. Ciò potenzialmente consente ai piloti di utilizzare meno soft nelle qualifiche di domani, il che potrebbe aiutarli a risparmiare set di medie e dure per la gara”.
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