Castiglione vuole vivere il sogno Giro d’Italia: la cronometro di Desenzano può partire da lì

foto da Quotidiani locali
Dopo anni di delusioni, bocconi amari digeriti con disgusto e occasioni perse, forse, ci siamo. Il Giro d’Italia strizza l’occhio a Mantova. O meglio, alla provincia di Mantova. Castiglione è una candidata forte, fortissima per ospitare una tappa della prossima corsa rosa.
LA CRONOMETRO
Le indiscrezioni iniziano a filtrare a meno di un mese dalla presentazione del percorso. E parlano di una cronometro individuale di circa 25 km che collegherà Castiglione a Desenzano del Garda. Una tappa cruciale, in programma verosimilmente sabato 18 maggio. Sarebbe il momento topico della seconda settimana, probabilmente lo snodo chiave per capire chi potrà vincere l’edizione 107 della corsa organizzata da Rcs Sport.
IL PERCORSO
I primi sopralluoghi sono già stati effettuati, altri avranno luogo a breve. Manca ancora un’indicazione precisa delle strade che verranno percorse, ma la cronometro dovrebbe partire dal centro di Castiglione, probabilmente da piazza San Luigi. Poi via verso Solferino (l’idea è quella di effettuare lo strappo della Rocca da Pozzo Catena). Successivamente la linea rosa proseguirà verso Pozzolengo (altra salita breve ma intensa) e infine il punto panoramico a San Martino della Battaglia prima di immettersi sulla statale che costeggia il Garda per far rotta verso lungolago Battisti in pieno centro a Desenzano.
LE INSIDIE
Corta, ma sicuramente complicata da interpretare. La crono che gli organizzatori hanno immaginato e che legherà il territorio mantovano a quello del basso Garda sarà un mangia e bevi continuo, molto divertente. Strade che gli amatori della nostra provincia conoscono bene e che offriranno diversi punti di osservazione privilegiati sulla corsa. Ci sarà modo di vedere i corridori uno ad uno, cosa che permetterà al pubblico di vivere una giornata intensa e appassionante. La differenza, chiaramente, la farà l’interpretazione degli strappi e - probabilmente - il vento che potrebbe dare qualche grattacapo negli ultimi 7-8 km.
I PROSSIMI PASSI
Gli attori principali della tappa (politici e dirigenti sportivi) mantengono un silenzio religioso e quindi al momento è difficile sapere qualcosa di più o avere conferme definitive. Resta però la certezza di una tappa in zona, con Desenzano che ormai da oltre un anno ha mosso le sue pedine per ottenere la cronometro. Negli ultimi mesi di trattative pare che Castiglione si sia inserita per trovare una sorta di partnership. Desenzano a quel punto ha acconsentito ad “allargare le maglie” concedendo alla vicina Castiglione di partecipare all’evento. Anche - ovviamente - a livello economico.
LA LOGISTICA
Il Giro d’Italia è ben di più di una semplice corsa di bici. È un carrozzone enorme, fatto di sponsor, dirette televisive, eventi collaterali, squadre, dirigenti e stampa. Per questo oltre ad un piano sportivo va presentata anche una gestione logistica coerente a Rcs in sede di candidatura. In questo senso Castiglione potrebbe diventare cruciale, con le squadre alloggiate negli hotel della zona insieme a tutti gli operatori che a vari livelli compongono la carovana. Nei giorni precedenti poi verranno allestite mostre, attività con le scuole e servizi di gestione sul territorio per organizzare al meglio la giornata del 18 maggio.