LBF Techfind 10° andata 2022-23: il Famila Wuber Schio nel segno di super Marina Mabrey resta imbattuta, l’Umana Reyer Venezia va ko al PalaRomare

Schio (VI), 4 Dicembre 2022 – Al PalaRomare di Schio (1200 gli spettatori presenti) il Famila Wuber resta capolista imbattuto del campionato LBF Techfind, battuta l’Umana Reyer Venezia per 83-71.

E’ così la decima vittoria su altrettante partite disputate dalle campionesse d’Italia in carica del Famila Basket Schio che con questa vittoria e la concomitante sconfitta della Virtus Bologna a Ragusa per 76-72, sale a quattro punti di vantaggio in classifica sulle dirette inseguitrici Virtus e Reyer ferme a quota 8 successi assieme alla Dinamo Sassari.

Un match quello del PalaRomare sempre condotto per tutti i 40′ dalle Orange di coach Dikaioulakos, le oro-granata hanno tenuto botta per 16′ fino al 32-31, ma un break pazzesco di 17-2 guidato da Marina Mabrey ha stroncato la resistenza oro-granata per il 49-35 all’intervallo.

Venezia – che nella ripresa ha giocato senza Jessica Shepard “fermata precauzionalmente all’intervallo“, così si legge sul sito Reyer – non ha però mollato la presa e pur una doppia cifra sempre tenuta dalle scledensi nel terzo quarto con Rhyne Howard a ergersi magnificamente, ha retto pur con le sue esterne – Villa, Yasuma e Santucci – che hanno accusato tanti falli commessi e una % al tiro da tre veramente negativa (15% alla fine, 3/19). Dopo un +18 toccato al 25′ come massimo scarto (59-41), Schio ha subito il rientro d’orgoglio dell’Umana Reyer che ha ricucito sino al -9 sul 74-65 a 4′ dalla sirena finale grazie a due triple di capitan Sara Madera, ma l’ex Astou Ndour oltre alla solita Marina Mabrey hanno chiuso definitivamente la porta in faccia consegnando la vittoria al Famila Basket.

Schio può così festeggiare la vittoria e prepararsi al meglio in vista dell’impegno infrasettimanale di EuroLeague Women contro le turche del Cukurova Mersin (giovedì 8 dicembre al PalaRomare) mentre la Reyer la stessa sera sarà impegnata contro le spagnole del Gernika in EuroCup Women al PalaTaliercio, partita chiave per il primo posto del girone H.

Famila Wuber Schio vs Umana Reyer Venezia 83-71

Parziali: 21-20; 28-15; 19-18; 15-18.

Progressione: 21-20; 49-35; 68-53; 83-71.

Pagelle

Mabrey 8,5: la protagonista assoluta della vittoria di Schio, 11 punti nel solo secondo quarto, fa a fette la difesa Reyer quando si decide ad attaccare con decisione, fermata solo coi falli avversari. Ne segna alla fine 25 con 6 assistenze.

Bestagno 6: l’ex capitano Reyer gioca di spallate e di esperienza, non incide davanti, meglio in situazioni difensive.

Sottana 6: la capitana Orange consuma tre palle perse nei suoi primi tre possessi, ha un lampo nel terzo quarto con cinque punti filati, per il resto tiene bene il campo come sa fare.

Verona 6,5: tanta personalità per “Cocca”, difensivamente ci mette mestiere e sa come innescare le compagne.

Howard 7,5: quando centra il fondo del secchiello a fil di sirena dei 24″ per il 59-41 da quasi metà campo, fa capire ai presenti del PalaRomare che la numero 1 del Draft WNBA 2022 selezionata dalle Atlanta Dream c’è, eccome se c’è. Mette tanta pressione difensiva, con la sua fisicità e il suo QI cestistico si guadagna tante giocate intelligenti con tanto pepe a canestro, rimbalzi compresi.

Crippa 6: il canestro del 70-55 superando i 2600 punti in Serie A1, per il resto 3 falli spesi.

Keys 6,5: inizio carico con 6 punti nel primo quarto, poi incappa nei falli commessi, ma sa come farsi sentire sotto le plance (2 stoppate).

Penna 6: emozioni a go-go per chi è cresciuta nel settore giovanile oro-granata, gli viene preferita Howard a ragione.

Zahui 5,5: la svedese, a parte una tripla a inizio secondo quarto, sembra un pesce fuor d’acqua in canotta Orange.

Ndour 7,5: segna il primo cesto della gara, alla fine 17 punti e 9 rimbalzi di tanta autorità contro la sua ex squadra.

Villa 6: parte in quintetto per la prima volta in stagione, ha un brutto inizio difensivo, poi sale di livello e ha dei soliti di lampi di classe in euro-step nel terzo quarto, la pecca è che tira male ai liberi (4/8).

Delaere 5: problemi di falli nel primo tempo per la nazionale belga, fatica molto a tenere Mabrey, il tiro non gli entra in post e in penetrazione.

Meldere SV: 4′ di match nell’ultimo quarto per ossigenare in panchina le compagne.

Cubaj 6: cerca di tenere botta sotto-canestro contro le lunghe scledensi, fatica abbastanza, nella ripresa gioca tanto dato il problema occorso a Shepard.

Madera 6: un -20 di plus-minus non rispecchia la sua onesta partita, con le sue due triple nell’ultimo periodo cerca di tenere alta la speranza in casa Reyer. 

Yasuma 5,5: difensivamente il folletto nipponico ci prova, si fa sentire a rimbalzo, ma seppur cerchi di innescare le compagne, non le riesce l’intento di essere decisiva.

Fassina 5,5: partita difficile per Martina, l’ex Schio cerca di lottare come può.

Santucci 6: ritorna a giocare dall’infiammazione al tallone sinistro che l’ha fermata quasi un mese. Al tiro fatica, serve 4 passaggi vincenti, ma la condizione fisica è quella che è, compresi i falli che la estromettono dal campo anzi-tempo.

Shepard 6,5: finché gioca nel primo tempo, tiene testa a Ndour e Keys, gioca sopra la sufficienza seppur fatichi a rimbalzo. Poi, il campo non lo vede nella ripresa. 

Kuier 6,5: ha una gran partenza difendendo molto bene, si prende tante soluzioni offensive, ma spreca tanto, forse troppo, soprattutto dall’arco. Esce per una botta al volto che la manda in panchina.

Dichiarazioni post-partita

Andrea Mazzon (head-coach Umana Reyer Venezia)

“Partita che ci ha fatto capire cosa vuol dire giocare contro le campionesse d’Italia e comprendere come dobbiamo alzare il livello dell’attenzione. Molto importanti sono stati i primi sei minuti del primo quarto e gli ultimi sei del secondo quarto, Schio con grande esperienza ha sfruttato il bonus andando spesso in lunetta e mettendo dei tiri complicati. Hanno giocato con il cinismo di una squadra che gioca l’Eurolega e che è completa, se pensiamo che oggi avevano deciso di tenere fuori una guardia come Mestdagh che è una delle più forti in Europa. Questo ci deve dare una grande forza perchè siamo ritornate nel secondo tempo, superando anche avversità fisiche. Sappiamo che giovedì abbiamo una partita importante in Eurocup per il passaggio del turno che dobbiamo andare a vincere indipendentemente da chi c’è e dagli infortuni”.

By Achille Amadi

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