Il Ducale di Mantova ora ha 14 neo-assunti, L’Occaso: un aiuto importante

MANTOVA. «Per noi è una gioia poter accogliere questi nuovi colleghi e dopo tanti anni avere del personale assunto per il Museo». Così il direttore di Palazzo Ducale Stefano L’Occaso commenta la presa in servizio giovedì a Mantova dei quattordici vincitori del concorso pubblico per il reclutamento a tempo indeterminato di 1.052 assistenti alla fruizione, assistenza e vigilanza che sono stati assegnati alla sede del Museo di Palazzo Ducale di Mantova e del Museo Archeologico Nazionale di Mantova. Arrivano da tutta Italia, da Taranto, dalla Sardegna, da Piacenza, Trento, Reggio Calabria, Verona e hanno passato il filtro del concorso Afav, acronimo che sta appunto per “assistenti alla fruizione, accoglienza e vigilanza”. Iniziato nel 2019, il concorso si è concluso pochi mesi fa dopo sospensioni e rallentamenti dovuti alla pandemia. «Saranno utili per entrambe le strutture – aggiunge L’Occaso – e per noi un aiuto fondamentale e prezioso». Certo «non risolve totalmente il problema della carenza di organico – prosegue il direttore – sia sul fronte dell’accoglienza sia per i profili tecnici negli uffici. Ma è un primo segnale di miglioramento e il loro arrivo è estremamente importante per noi». Un innesto che consentirà di migliorare ulteriormente il servizio e la qualità delle attività dei due musei.