Olimpiadi 2026: i giochi invernali vanno a Milano e Cortina
Vittoria italiana. Milano-Cortina sarà la sede delle Olimpiadi invernali del 2026. Il voto degli 82 delegati Cio riuniti a Losanna ha premiato l’Italia, bocciando la candidatura di Stoccolma-Aare. Per l’Italia 47 voti, ne servivano 42 per vincere.
L’Italia organizzerà la terza olimpiade invernale della sua storia dopo Cortina nel 1956 e Torino 2006, oltre a quelle estive del 1960 a Roma. Mai è tocccato alla Svezia, settima potenza mondiale degli sport della neve, che ha perso per 9 volte al ballottaggio.
Sono Veneto, Lombardia e Trentino-Alto Adige a essere coinvolte: Milano e Cortina, ma anche Valtellina, Val Di Fiemme, Val Pusteria e Verona, con la cerimonia finale in Arena. Per l’Italia si tratta di una rivincita dopo la doppia sconfitta di Roma ai giochi estivi del 2004 e del 2024.
Le due delegazioni hanno avuto 45 minuti a testa per spiegare i progetti ai delegati Cio e rispondere alle loro domande. Per la candidatura di Stoccolma-Aare c’erano la principessa Vittoria, futura regina, il primo ministro Lofven e la ministra dello sport. Per l’Italia, con il premier Conte, c’erano il presidente del Coni Malagò, il sottosegretario Giorgetti, il governatore di Lombardia e Veneto oltre al sindaco di Milano insieme sul palco.
«Desidero a nome dell’Italia ribadire a tutti voi e a tutti i delegati il sostegno più convinto alla candidatura di Milano-Cortina. In un teatro alpino di straordinaria bellezza l’Italia, con la sua antica tradizione di ospitalità, è pronta ad accogliervi» ha detto nel messaggio video il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’Italia ha schierato anche quattro grandi atlete donne fra cui le medaglie d’oro Arianna Fontana, Michele Moioli e Sofia Goggia e la 17enne Elisa Confortola. E non ha dimenticato gli atleti paralimpici con Luca Pancalli a guidare la delegazione.