Cesare Cremonini, a vent’anni dall’esordio il primo best of
Il disco è uno di quei progetti ai quali apporre un’etichetta è impresa ardua. Ufficialmente, è stato presentato come best of, il primo nei vent’anni di carriera di Cesare Cremonini. Ma, al suo interno, Cremonini 2C2C The Best Of, non contiene il meglio del cantante bolognese. Non solo, quanto meno. Cremonini 2C2C The Best Of, in uscita il 29 novembre prossimo, contiene il meglio che il cantante bolognese abbia, ad oggi, prodotto. Contiene inediti e brani riarrangiati, reinterpretazioni a pianoforte e voce delle sue canzoni più belle, rarità messe insieme attraverso il materiale privato dell’ex Lunapop.
Nel disco, il cui annuncio Cesare Cremonini ha accompagnato con un lungo post Instagram, ci sono sei brani inediti, trentadue brani rimasterizzati. C’è un album di sedici interpretazioni in versione pianoforte e voce. Ci sono quindici brani strumentali, selezionati con cura tra la discografia del cantante. Ci sono diciotto gemme rare: tracce demo, home recording e alternative takes mai pubblicate prima d’ora.
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Cesare Cremonini, vent'anni dopo «50 Special»«“Dev’essere così, che tutto quel che accade ha un senso”. È stato questo il mantra, la pratica meditativa che mi ha accompagnato sempre, fin dal giorno in cui è iniziata la mia carriera, in particolare modo quella decisamente più consistente da solista», ha dichiarato Cremonini, spiegando come «il significato di questo verso alla fine si è rivelato in tutto il suo valore: tutti i miei album hanno fatto parte di una grande biografia musicale. Un proposito paziente e premeditato, ma che non ho mai dato per scontato. Per scrivere le canzoni di una vita non basta volerlo. Bisogna saper crescere insieme alla musica. Lasciarla accadere sempre. Io l’ho fatto e ora, a vent’anni dall’inizio, ho aperto Il forziere che contiene tutto il mio presente, il mio passato e una bella parte del prossimo futuro», così che tutti, il pubblico, i fan e chi ancora, dell’ex Lunapop, non abbia fatto un feticcio, possano toccare con mano la versatilità di un artista che, in sé, ha l’anima di un musicista, di un autore, di uno straordinario performer.