Infrazione Antitrust: la FIGC ricorrerà nelle sedi opportune
Il provvedimento, come ampiamente argomentato dalla FIGC di fronte all’Antitrust nel corso del procedimento amministrativo, muove infatti da erronea conoscenza e interpretazione della normativa sportiva professionistica e dei poteri regolamentari esercitati dalla Federcalcio in piena conformità, peraltro, con le delibere del CONI, del tutto ignorate in fase di giudizio.