Comunali 2026, Ghezzi gioca subito d’anticipo con la lista Civici per Voghera
VOGHERA. È ufficialmente partita la rincorsa per le elezioni comunali del 2026. A inaugurare l’inizio della campagna elettorale è stato, venerdì mattina al bar Liberty, Pier Ezio Ghezzi, che ha battuto tutti sul tempo presentando in anteprima il nuovo logo della lista civica con cui ha intenzione di ripresentarsi alle urne la prossima primavera. Dopo l’annuncio del cosiddetto “campo largo”, ovvero della volontà del centro-sinistra vogherese di presentare una coalizione formata da Pd, M5s, Alleanza Civica, Avs, Azione e Italia Viva, il leader di quella che si chiama oggi “Alleanza Civica” e che conta due voti in consiglio comunale (quello di Ghezzi, appunto, e quello di Giorgio Barbarini) è partito all’attacco annunciando il cambio di look della propria compagine.
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«Dal momento che sono passati dieci anni dalla nascita del movimento civico vogherese – ha spiegato – ci sembrava il momento di rinnovare la nostra immagine, a cominciare dal nome. Da “Alleanza Civica” ci trasformiamo in “Civici per Voghera”, e ci rappresentiamo con un logo che nei colori ricorda tutte le nostre influenze: l’arancione del civismo di Pisapia, il verde della sostenibilità, il blu del moderatismo, il rosso della matrice socialista. E la “C” è costituita da tre omini che si abbracciano, simbolo di solidarietà».
Ma la questione del logo era ovviamente un pretesto per dare il via alla campagna elettorale: «Quella cartacea comincerà a settembre, con manifesti, volantini e incontri pubblici – ha detto Ghezzi – ma già da oggi cominceremo quella social, su Facebook e Instagram».
A fianco dei “Civici per Voghera” ci saranno sicuramente, e anche questo è stato annunciato venerdì, anche gli esponenti di “Voghera +Libera”, che già corsero al fianco di Ghezzi e compagni alle scorse elezioni. Rappresentati da Alessandro Traversa e Riccardo Canevari, dovrebbero rappresentare il terzo polo di area liberale. Presenti all’incontro di ieri anche tutti i futuri alleati, tra cui il Pd nella persona della sua segretaria Alessandra Bazardi.
I rapporti tra i Civici e il Partito Democratico sono stati altalenanti negli anni, ma ora pare che la pace sia fatta: se due tornate fa Ghezzi era addirittura il candidato sindaco del Pd, la scorsa volta i Dem appoggiarono Nicola Affronti dell’Udc, e questo aveva creato una frattura tra le due compagini. «Ora che il Partito Democratico si è riposizionato nel mondo progressista – commenta Ghezzi – sono venuti meno i motivi di contrasto. Abbiamo ricucito una nuova alleanza, e l’abbiamo estesa a nuove forze politiche con cui, devo dire, abbiamo lavorato benissimo in questi mesi in cui abbiamo steso la bozza del programma. La nostra visione è comune, i contenuti sono davvero condivisi da tutti. A volte le discrepanze nascono più per motivi di forma, per differenze nel modo di comunicare, che per vero disaccordo. Noi le abbiamo superate, e siamo pronti ad affrontare uniti la campagna elettorale».