La classifica delle compagnie aeree dove si mangia meglio a bordo: Ita, Qatar Airways e Emirates fuori dai giochi, ecco chi c’è sul podio
Esiste un sesto senso del viaggiatore capace di svegliare anche il sonno più intenso, persino il dolce abbraccio di Morfeo che allieta l’ansia delle turbolenze. C’è un’emozione più forte della paura: il piacere del cibo. Il subconscio è vigile quando si tratta di mangiare in aereo, e capta come un radar la domanda “pasta, chicken or beef?” svegliandosi di soprassalto. Quando il personale di bordo si affaccenda per servire il pasto c’è un attimo di esaltazione generale, e l’aspettativa vola più alta della quota di crociera: cosa svelerà quel micro vassoio con vaschette perfettamente incastrate? Nonostante le combinazioni non siano un segreto poiché le compagnie aeree specificano anticipatamente le proposte (alcune consegnano anche il menù cartaceo di reminder prima di servire il pasto), dietro l’alluminio che protegge le pietanze c’è sempre un pizzico di mistero, il sale della scoperta che impreziosisce l’esperienza, così il mix della classica “insalata” in micro contenitore, meglio nota come “antipasto”, il design e la disposizione delle vaschette, per non parlare del set di posate, in plastica, legno o acciaio. I bicchieri premiano una selezione di bevande che varia dagli alcolici alle bibite (consiglio healthy: attenzione ai succhi di frutta iper zuccherati).
Le compagnie catering che forniscono i voli aerei studiano le combinazioni di ingredienti e gli apporti nutrizionali proponendo menù stagionali, con variabilità a seconda della classe e della tratta. Nonostante si tratti di pasti preconfezionati e standardizzati, non mancano le opzioni speciali che assecondano le esigenze di salute e di credo dei viaggiatori (vegetariano, kosher, halal), e i menù ispirati alle destinazioni. Alcune aziende propongono anche una ricerca estetica nella composizione, ma se in merito a questa raffinatezza possa sorgere qualche ragionevole dubbio, quel che è certo sono gli standard di igiene e freschezza molto alti.
Premessi questi aspetti, com’è realmente l’esperienza di mangiare in aereo nel 2025? Le compagnie aeree sembrano investire sempre di più nell’offerta gastronomica mentre sono sempre più numerosi i viaggiatori abituali a notare (e lamentare) una leggera controtendenza di questi ultimi anni: la qualità dei pasti d’alta quota non è più la stessa. È realmente così o semplicemente sono i nostri standard da consumatori sempre più esigenti ad aver alzato l’asticella? Anche quest’anno, la nota testata americana Usa Today, ha stilato la classifica “Best Inflight Food”, una delle più prestigiose e attese che premia le dieci compagnie aeree più votate per l’offerta gastronomica a bordo, basandosi su nomination di esperti e voti dei lettori. Scopriamo quali sono. Piccolo spoiler: tra le top anche compagnie low cost.
L'articolo La classifica delle compagnie aeree dove si mangia meglio a bordo: Ita, Qatar Airways e Emirates fuori dai giochi, ecco chi c’è sul podio proviene da Il Fatto Quotidiano.