Bocconi avvelenati nei campi, è allarme a Bagnaria
Bagnaria. Bocconi avvelenati lanciati forse con l'obiettivo di sterminare le volpi. Non è la prima volta che capita a Bagnaria ma questa volta qualcuno si è accorto di un'auto sospetta in località Spizzirò e ha fotografato all'interno topicidi, chiodi da inserire nei bocconi e altre sostanze pericolose non solo per gli animali selvatici ma anche domestici.
La segnalazione
Un fatto gravissimo su cui stanno indagando i carabinieri forestali, i carabinieri e il sindaco di Bagnaria, Mattia Franza che ieri ha emesso anche una nota segnalando la presenza di possibili esche e di prestare pertanto la massima attenzione. L'area considerata a rischio, dove si trovano anche alcune tartufaie, verrà tappezzata da apposita cartellonistica mentre, in questi giorni, verranno effettuati una serie di sopralluoghi, anche con le unità cinofile, per verificare la presenza di eventuali bocconi pericolosi. Sarebbe anche già stata individuata una persona che potrebbe essere l'autore di questi fatti.
Le indagini
Le forze dell'ordine stanno proprio indagando per cercare di capire se sia l'autore dei bocconi. «A seguito di segnalazioni apparse anche sui social network concernenti la presunta presenza di esche avvelenate ai danni degli animali - spiega il sindaco di Bagnaria, Mattia Franza -, informiamo la cittadinanza che gli organi preposti, in particolare il comando dei carabinieri forestali, con la collaborazione del sottoscritto in qualità di Autorità sanitaria locale, hanno provveduto ad avviare e svolgere gli opportuni approfondimenti del caso. Il fatto è avvenuto in località Spizziró lungo la strada che conduce alla località Capineri dove si trova il deposito acquedotto. All’esito delle verifiche effettuate - continua il sindaco di Bagnaria -, si comunica che nei prossimi giorni la zona interessata verrà opportunamente tabellata, al fine di garantire la massima informazione e tutela degli animali. Contestualmente, è stata attivata la squadra dell’unità cinofila dei carabinieri forestali, che procederà alla bonifica dei siti. L’amministrazione comunale - conclude Franza - in collaborazione con le forze dell’ordine, continuerà a monitorare attentamente la situazione, invitando la cittadinanza a segnalare tempestivamente eventuali rinvenimenti e ad attenersi alle indicazioni che verranno fornite dal Comune».