Sembra un campo da calcio africano, ma invece è a Mira. Oltre cento ragazzi costretti a giocare in mezzo alla polvere. La rabbia dei genitori
Bacchin, presidente della società, è furibondo: «Abbiamo 480 iscritti e non sappiamo più dove farli allenare. Li porteremo presto nella piazza davanti al municipio, sotto le finestre dell’ufficio del sindaco»