Giro d’Italia, Giulio Ciccone vince il “tappone” canavesano Rivarolo-Cogne
RIVAROLO CANAVESE. La rinascita di Giulio Ciccone: terza vittoria al Giro per lo scalatore italiano che è rimasto in fuga per tanti chilometri. Secondo posto, staccato di un minuto e mezzo, per Santiago Buitrago, mentre il terzo posto se lo è aggiudicato Antonio Pedrero. I gran premi della montagna di Pila-Lefleurs, Verrogne e il traguardo in salita di Cogne hanno messo in seria difficoltà il gruppo, ma non il corridore abruzzese che era uscito di classifica proprio sulle salite di casa, staccandosi sul Blockhaus. Nei primi chilometri una caduta di una ventina di corridori, molti uomini di classifica tra cui la maglia rosa Carapaz, ha spaventato un po’ tutti, ma senza gravi conseguenze. Tra i primi dieci in classifica generale restano gli italiani Pozzovivo (quinto) e Nibali (ottavo).
L'ORDINE DI ARRIVO
1. Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) 4h37’41”
2. Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) +1’31”
3. Antonio Pedrero (Movistar) +2’19”
4. Hugh Carthy (EF Education-EasyPost) +3’09”
5. Martijn Tusveld (Team DSM) +4’36”
6. Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè) +5’08”
7. Natnael Tesfazion (Drone Hopper-Androni Giocattoli) +5’27”
8. Bauke Mollema (Trek-Segafredo) s.t.
9. Gijs Leemreize (Jumbo-Visma) s.t.
10. Guillaume Martin (Cofidis) +6’06”
Grande festa a Rivarolo per la partenza della tappa del Giro d’Italia, che ha portato gli atleti a Cogne (177 km). E’ stata una mattinata elettrizzante per Rivarolo, con tante iniziative.
Nei 177 km del percorso i corridori hanno superato 4.030 metri di dislivello complessivo. Partito da Rivarolo, il gruppo ha attraversato Agliè (ore 12.29), Bairo (12.34), Banchette (12.50), Quassolo (13.02) e Quincinetto (13.09). L’ingresso in Val d’Aosta è arrivato Pont-Saint-Martin (ore 13.15). Successivamente il gruppo ha attraversato Bard (13.22-13), Verrès (13.34), Saint–Vincent (13.50), Fenis (14.08) e Quart (14.16). A Pollein c’è stato il traguardo volante che segnerà l’inizio della prima salita della giornata. In 14,5 km di ascesa i ciclisti sono arrivati ai 1.421 metri di Pila-Les Fleurs (14.56-15.14), transitando ad Aosta (15.15-15.34) dalla cui periferia è iniziata l’ascesa che porterà ai 1.582 metri di Verrogne. Quindi Aymavilles (16.14-16.42). Negli ultimi 22 km di gara sono stati superati altri 1.000 metri di dislivello: il gruppo ha transita a Vieyes (16.35-17.06) e poi ha raggiunto il traguardo di Cogne, a Lillaz (16.57-17.31).
Intanto sabato il britannico Simon Yates aveva vinto per distacco la 14esima tappa del Giro d'Italia di ciclismo numero 105, da Santena a Torino, lunga 147 chilometri. L'ecuadoriano Richard Carapaz, vincitore del Giro nel 2019, resta in maglia rosa di leader della classifica generale.