Non solo vestiti, donati anche elettrodomestici: in centinaia rispondono all’appello della Caritas

C’era bisogno di felpe e giubbotti per uomo, di pantaloni per donna, di maglioni pesanti e di piccoli elettrodomestici. Prodotti che sono arrivati in abbondanza all’emporio solidale “Pan&Gaban” della Caritas diocesana di Udine in occasione della raccolta straordinaria di indumenti invernali. In tantissimi, infatti, hanno risposto “presente” a questo appello alla solidarietà.

Centinaia i pacchi portati sabato pomeriggio e domenica mattina in via Marangoni 99. «La merce che siamo riusciti a smistare – racconta la volontaria responsabile dell’emporio Nicoletta Asti – è in ottimo stato. Alcuni indumenti e prodotti sono stati comprati appositamente e poi donati. Abbiamo ricevuto tantissimi pacchi, la risposta alla raccolta è stata davvero generosa». «Non siamo ancora riusciti ad aprire tutti i pacchi ricevuti – prosegue la responsabile –, in quelli che per il momento abbiamo smistato c’erano all’interno vestiti, piccoli elettrodomestici, oggetti per la casa, lenzuola, asciugamani, coperte. Abbiamo riempito un furgone, gli scaffali del magazzino e dell’emporio sono pieni e ci sono sacchetti ovunque. A tutti va il nostro grazie».

Il lunedì l’emporio resterà chiuso e i volontari si dedicheranno allo smistamento dei pacchi ricevuti. La merce sarà poi esposta in quello che è un vero e proprio negozio del riuso - oltre ad essere un luogo di socializzazione - in cui le persone possono acquistare ciò di cui hanno bisogno lasciando una piccola offerta così da aiutarle a uscire da un circuito esclusivamente assistenziale. L’emporio Pan&Gaban è aperto lunedì (9-12), giovedì (15-18), venerdì (9-12), sabato (9-12.30) e punta a creare un punto di incontro fra coloro che smettono di usare degli oggetti (non perché non funzionanti, rotti o brutti ma semplicemente non più necessari) e coloro che cercano oggetti. L’idea è quella di aiutare le famiglie più bisognose ad avere ciò che serve nella quotidianità.