Taibon, una scarica di massi travolge il traliccio: salta la linea elettrica
Una scarica di materiale che ha colpito e travolto un traliccio dell’alta tensione in Val dei Gaf nella notte tra sabato e domenica ha interrotto la linea elettrica, provocando qualche interruzione dell’energia e costringendo Terna a mettere in campo anche i generatori di corrente per far fronte all’emergenza.
Lo smottamento in quota è avvenuto nella zona tra Listolade e Cencenighe, sul versante delle Pale di San Lucano.
Il traliccio è stato completamente divelto dalla sua base dopo essere colpito da più di un masso di grandi dimensioni e la struttura metallica, deformata, si è adagiata sul terreno.
I tecnici di Terna sono già stati sul posto per constatare i danni causati dalla frana.
L’intera zona è spesso colpita da cadute di massi. Un fenomeno diventato evidente dopo l’incendio del 2018 poco prima della tempesta Vaia: da allora il terreno è diventato fragile e il materiale scende a valle ancora oggi.
L’interruzione della linea ad alta tensione provocata dal crollo del traliccio ha avuto conseguenze limitate in Valle del Biois.
Per alimentare con l’energia la zona, da quanto emerso, è stata utilizzata la linea proveniente dalla Val di Fassa. Terna ha anche provveduto ad inviare a Falcade i generatori di corrente, per garantire ulteriormente il servizio in caso di necessità. Non ci sono state in ogni caso ripercussioni nemmeno sulla corrente che serve gli impianti. «I tecnici di Terna sono già da domenica al lavoro per individuare le soluzioni per un rapido ripristino del collegamento in questione», spiegano dalla stessa Terna.
«Ci ha telefonato Enel distribuzione», dice il sindaco Mauro Salvaterra. «Causa un guasto alla rete di Terna a Listolade devono per protocollo di sicurezza installare due generatori a Falcade. Uno dentro la centrale e uno vicino alla cabina elettrica al piazzale dello Sport».
Problemi particolari non ce ne sono stati, dice il sindaco, che però guarda anche alla grande festa di Capodanno al parco giochi: «Ho chiesto che prendano contatto con l’ufficio tecnico comunale per verificare il migliore posizionamento a causa di una eventuale permanenza fino a fine anno e quindi di una possibile interferenza con la festa».