Ciclismo, Parigi-Nizza: Affini lancia la Jumbo-Visma al successo nella crono
foto da Quotidiani locali
Trionfo per Edoardo Affini e la sua Jumbo-Visma nella cronosquadre di Dampierre-en Burly, terza tappa della Parigi-Nizza. Un successo annunciato alla vigilia, quello della squadra olandese, eppure soffertissimo, conquistato per un solo secondo nei confronti della Ef Education-EasyPost e per quattro sul Team Jayco Alula.
Indubbiamente, a scombinare un po' i valori delle prove a squadre contro il tempo, ci prova il nuovo regolamento, secondo il quale il tempo finale non viene più preso sul quarto corridore al traguardo ma sul primo: in pratica, la cronosquadre può trasformarsi nel finale in una prova individuale, dettaglio che le squadre non hanno propriamente apprezzato. Di tutto questo, alla luce della vittoria conseguita, Affini si è fatto beffa: dopo due giornate da lead out per il velocista Kooij, il buscoldese si è reso protagonista di lunghe trenate insieme ai compagni, con l'obiettivo al tempo stesso di proteggere il capitano Vingegaard, atteso al duello per contendere la Parigi-Nizza a Pogacar. Impressionante la media oraria di 56,963 tenuta dalla Jumbo-Visma sui 32,2 km pianeggianti del percorso, chiusi in 33'55", e nei quali Affini si è staccato negli ultimi metri, tagliando la linea d'arrivo a 1'07" dai compagni. Nella classifica generale guidata dal danese Cort Nielsen (Ef Education), Edoardo ha lasciato la top ten occupata dopo le prime due frazioni, scendendo al 45° posto, a 1'10" dal leader. Oggi finale in salita nella Saint-Amand-Montrond-La Loge des Gardes di 164,7 km (diretta su Eurosport alle 16).
E alla Tirreno-Adriatico gloria anche per il suzzarese d'adozione Mirco Maestri, protagonista di una lunga fuga nella Camaiore-Follonica di 210 km, seconda tappa della Corsa dei Due Mari. Maestri si è involato insieme ad altri quattro attaccanti praticamente al chilometro zero e la fuga ha raggiunto un vantaggio massimo di 4'10"; in più il 31enne corridore della Eolo-Kometa, che non è mai stato leader virtuale della corsa perché in fuga con lui c'era lo svizzero Thalmann che lo precedeva in classifica, si è piazzato secondo al traguardo volante di Canneto. Raggiunto ai -19 dal traguardo, Mirco è rimasto in gruppo chiudendo 49° lo sprint che ha premiato l'olandese Jakobsen. Anche la Tirreno-Adriatico fa i conti con le prime salite nell'odierna Follonica-Foligno (diretta su Raisport, Raidue ed Eurosport dalle 13.20).