IL COMMENTO Partita di cartello al PalaLupe tra due delle squadre che stanno lottando per le posizioni dietro alle big3 Schio,Reyer e Virtus. Come già successe all’andata ha la meglio la squadra di Zanotti che vince questa volta al supplementare una partita ad alta intensità e con una fisicità di livello playoff. Entrambe le squadre […]

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IL COMMENTO

Partita di cartello al PalaLupe tra due delle squadre che stanno lottando per le posizioni dietro alle big3 Schio,Reyer e Virtus.

Come già successe all’andata ha la meglio la squadra di Zanotti che vince questa volta al supplementare una partita ad alta intensità e con una fisicità di livello playoff.

Entrambe le squadre senza le play titolari, ma c’è da dire che l’assenza di D’Alie ha un peso specifico diverso per San Martino.

Ciò nonostante le Lupe hanno aggredito le portatrici di palla rossonere fin dal primo possesso e hanno costretto le ospiti a fare molta più fatica nell’entrare nei giochi e soprattutto nel trovare i propri punti di riferimento.

Mi riferisco in special modo nel cercare Tinara Moore a centro area, Geas lo ha fatto con costanza solo nei primi possessi, poi sempre meno durante l’arco della partita.

Qui Zanotti ha del lavoro da fare, perché non può bastare una difesa atta ad anticipare o ad impedire la ricezione di Moore per far sì che tutto l’attacco si blocchi o arrivi allo scadere dei 24″

A tratti comunque, quando l’attacco riusciva a saltare la pressione giallonera, si son viste anche ottime azioni corali che hanno portato dei bei canestri. 

Partita comunque che è stata gradevolissima e piena di bei duelli: Gwathmey contro Turcinovic o Moore contro Kostowicz ad esempio sono stati i due di spicco ma anche quello in regia tra la coppia Dotto/Bestagno e la giovane Guarise si è lasciato guardare.

San Martino dal canto suo ha dimostrato ancora una volta di essere squadra dalla precisa identità, che non rinuncia certo ai suoi dogmi solo perché è assente una giocatrice, seppur il motore della squadra.

Meritatissimi quindi gli elogi raccolti fin qui e il prossimo step potrà farlo quando anche giocatrici come Soule o Arado prenderanno coscienza del proprio potenziale. Sono giovani, ci vorrà il suo tempo ma credo che entrambe possano diventare giocatrici ben diverse, ed incidere conseguentemente-

IL TABELLINO: San Martino Di Lupari – Geas Sesto San Giovanni 70 – 75

LE PAGELLE

BEGIC Ana 6: di incoraggiamento perché se è vero che ha dato una mano a rimbalzo è vero anche che ha sbagliato dei tiri piuttosto facili e non da lei. Deve ancora levarsi di dosso la ruggine

GWATHMEY Jazmon 7: i suoi arresti e tiri dalla media fanno malissimo alla difesa delle Lupe, rischia di dare un calcio al secchio con quell’inopinata infrazione di passi nel finale dei regolamentari

PANZERA Ilaria 7,5: partita che fotografa bene le sue potenzialità ed i suoi difetti. Quando è accesa diventa devastante sia davanti che dietro ed anche a rimbalzo; ogni tanto si eclissa dal match, la discontinuità è il suo difetto principale

BESTAGNO Elena 5,5: le Lupe mettono tantissima pressione sulla palla e lei soffre un po’, non riesce mai ad entrare davvero nel vivo del match

TRUCCO Valeria 7,5: media tra il 6 stiracchiato dei primi 40 minuti ed il 9 del supplementare, dove decide la partita con 2 siluri dei suoi e un bel giro e tiro dalla linea di fondo. Anche per lei, come per Panzera, non ha nella continuità la sua dote principale, ma ha delle potenzialità enormi

MOORE Tinara 6: gran duello con Kostowicz che perde ai punti non tanto per errori suoi, quanto per la difficoltà che ha avuto la squadra nel trovarla con continuità e precisione nella seconda metà della partita

DOTTO Caterina 5,5: anche lei come Bestagno soffre il tipo di difesa delle Lupe ed in attacco non punge come è suo solito fare. 

CONTE Anastasia 5,5: difende come un ossesso con un intensità che il suo corpo non dovrebbe permetterle, ma in attacco non la mette mai e il suo 1/8 da tre è una mezza condanna per la sua squadra

TURCINOVIC Lidjia 6,5: gran duello con Gwathmey, velenosa in entrata e pungente a rimbalzo ma la sua percentuale da 3 punti, come quella di Conte, ha un gran peso sull’economia del match

SOULE Taylor 5: non basta il suo gran daffare in difesa, senza D’Alie c’era bisogno dei suoi punti che invece sono mancati. Troppi tiri in avvicinamento sbagliati, alcun anche piuttosto semplici

KOSTOWICZ Stephanie 6,5: vince ai punti il duello con Moore, anche se nel finale è troppo pasticciona

GUARISE Irene 7,5: partita clamorosa di Irene che in difesa non fa respirare le play avversarie ed in attacco segna canestri difficili e pesanti. In contumacia D’Alie, prova di maturità superata alla grande

RUSSO Francesca 6,5: peccato per un paio di triple con spazio sbagliate, in difesa tanti aiuti su chiunque e con intelligenza si guadagna sfondamenti a favore ed in più pesca un jolly da 10 metri

ARADO Arianna 6: messa in campo nel finale per i falli di Soule non sfigura in attacco ma lascia qualche spazio di troppo a Trucco

VENTE Liga sv

SALA STAMPA

Cristiano Garbin

@garbo75

IG: garbin_cristiano

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