Ascesa e metamorfosi del Cártel del Noreste
Nel panorama ormai frammentato del narcotraffico messicano, un nome si è imposto negli ultimi anni con una rapidità che sorprende anche gli investigatori più esperti: il Cártel del Noreste, erede diretto e brutale degli Zetas, emblema della deriva militarizzata che ha trasformato la criminalità organizzata in forza paramilitare. La sua capitale operativa è Nuevo Laredo, città di frontiera dove ogni camion, ogni container, ogni passaggio verso il Texas può valere milioni di dollari. È qui che il cartello ha costruito il suo regno, sfruttando il collasso degli Zetas e riorganizzando le vecchie strutture in un’entità più agile, più feroce e ancora più imprevedibile.