Il vescovo di Mantova delega i parroci: potranno cresimare i ragazzi
MANTOVA. Per tutto il prossimo autunno tutti i parroci sono stati delegati a somministrare il sacramento della cresima. Potranno farlo durante tutte le messe, diluendo le funzioni nel tempo. Lo ha deciso il vescovo Busca. Per rispettare il distanziamento sociale e, quindi, le norme anti contagio, si potranno organizzare anche più cerimonie in una stessa parrocchia, somministrando la cresima a piccoli gruppi di ragazzi.
La comunicazione ai sacerdoti, ai diaconi e agli operatori pastorali è arrivata nei giorni scorsi tramite una lettera firmata da monsignor Libero Zilia, vicario generale e dal don Gianni Grandi, vicario per la pastorale. Il coronavirus ha inciso anche sui Grest parrocchiali.
«Quest’anno - dice don Giampolo Ferri, direttore del Centro diocesano per le Comunicazioni sociali e informatiche - i Grest sono stati interrotti nelle loro modalità solite e quei pochi che si fanno, come a Castel Goffredo e a Sustinente, ne seguono di diverse, rispettando alla lettera le normative anti Covid-19 dell’Ats».