«Tante le opere realizzate»: Bottani vuole andare Avanti
CURTATONE. Il sindaco uscente Carlo Bottani insegue il secondo mandato, stringendo saldamente le redini della collaudata lista civica “Curtatone Avanti”. Al suo fianco alcuni veterani, come il vicesindaco Federico Longhi e gli assessori Cinzia Cicola, Angela Giovannini e Luigi Gelati, e debuttanti. Con la Gazzetta traccia un bilancio del suo operato ed illustra i punti salienti del programma.
Tra gli obiettivi raggiunti in questi cinque anni, di quali va più orgoglioso?
Le opere pubbliche realizzate sono molte. A Levata balzano agli occhi la rotatoria e la ciclabile del quartiere Edera, a Grazie il museo a cielo aperto e l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo rondò, all’incrocio tra l’Asolana e la Padana Inferiore, a Buscoldo la riqualificazione del nido e della materna. Quanto ai servizi, siamo orgogliosi di aver portato a Curtatone due università telematiche, che già contano una cinquantina d’iscritti, e di aver introdotto gli ambulatori medico-infermieristici volontari, che in tre anni hanno erogato oltre 6mila prestazioni gratuite alle fasce più deboli.
Se verrà rieletto, a quali progetti darà la priorità?
Al completamento della rete fognaria di San Lorenzo. L’opera è già stata inserita nei piani industriali e contiamo di ultimarla entro il 2023. Inoltre vorremmo far partire al più presto i lavori di costruzione di una nuova bretella stradale, che collegherà l’area commerciale di Curtatone alla rotatoria posta all'imbocco della tangenziale Sud. Oggi esiste una sola via che dalla Padana Inferiore conduce all’ipermercato Quattroventi. La nuova bretella si aggiungerà a quella preesistente e consentirà di raggiungere più velocemente la Decathlon ed il Bonini Garden. L’opera verrà finanziata dalle imprese.
La pandemia ha fatto emergere nuove esigenze sul territorio?
Decisamente sì. Ha aggravato la solitudine degli anziani. Per far fronte a questo problema, stiamo gettando le basi per la costruzione di un “senior living”. Sorgerà a Buscoldo, nell’area che si estende dietro la chiesa parrocchiale, e sarà un villaggio residenziale protetto per anziani autosufficienti. È un progetto che risponde alle esigenze di sicurezza della popolazione più matura ed allo stesso tempo combatte la solitudine.
Sul fronte della tutela dell’ambiente e della promozione del turismo, che cosa propone?
Continueremo a impegnarci per valorizzare il patrimonio storico, artistico ed ambientale del territorio. A breve confidiamo di veder nascere il Consorzio turistico mantovano, a cui abbiamo aderito insieme al Comune di Mantova. Inoltre vogliamo realizzare una nuova sala civica polivalente a Grazie. Verrà costruita nei giardini dell’ex elementare e avrà diverse funzioni, tra cui rendere più confortevole il campus dei madonnari.
Qual è la sua proposta sul versante sicurezza?
Dal 1 agosto è attivo, 24 ore su 24, il numero della centrale operativa della polizia locale 0376-283080. Nei prossimi mesi vorremmo continuare in questa direzione, incrementando il numero delle telecamere di videosorveglianza ed implementando i pattugliamenti notturni delle forze dell’ordine.
Come aiutare le imprese a uscire dalla crisi economica che la pandemia ha esacerbato?
Continueremo a essere vicini agli imprenditori e a organizzare corsi di aggiornamento gratuiti. Inoltre vogliamo azzerare la tassa sui rifiuti per le nuove attività produttive che si insedieranno. Per alcuni anni (dobbiamo ancora stabilire esattamente quanti) le nuove aziende non dovranno pagare la Tari.
Che cosa prevede il suo programma elettorale sul fronte della viabilità?
Ci stiamo adoperando per favorire il raddoppio della linea ferroviaria Mantova-Milano, che comporterà l’eliminazione sul nostro territorio di sei passaggi a livello e la creazione di due sovrappassi e un sottopasso. In futuro vorremmo continuare i lavori di riqualificazione dei marciapiedi e realizzare un nuovo percorso ciclopedonale tra Montanara e Curtatone. L’opera andrà ad aggiungersi ad altre tre piste ciclabili che abbiamo realizzato in questi anni: i due percorsi ciclopedonali di Levata e la ciclabile che collega Eremo a San Silvestro.—