Le rivali immobili spingono il Mantova
I playout restano a 5 punti. Il tecnico Galderisi guarda avanti, mercoledì 23 febbraio al Martelli arriva la FeralpiSalò
MANTOVA. Il Mantova di Giuseppe Galderisi conferma di non conoscere le mezze misure (2 soli pareggi in nove gare) e torna da Lecco con una sconfitta sul groppone. L’auspicata continuità non arriva e tornano a galla tutti in una volta i difetti che avevano caratterizzato prima l’avvio di stagione (difesa non imperforabile) e poi la seconda parte del cammino di Lauro (clamorosa sterilità offensiva). Nel conto, però, stavolta va messo che il gruppo arrivava al “Rigamonti-Ceppi” con ben 5 assenti (più Bertini) e la necessità di fare un po’ di turnover visto il tour de force alle spalle e quello che arriverà con le due sfide casalinghe contro FeralpiSalò (mercoledì 23 febbraio alle 14.30) e Triestina (domenica 27 alle 17.30). Insomma, non era una gara facile, anche per il valore degli avversari e in campo sul piano del gioco è andata meno peggio di quanto dica il 2-0 finale.
La vera nota positiva della giornata riguarda però la classifica, che quasi non è cambiata: l’Acm ha sempre 5 lunghezze di vantaggio sulla zona playout e viene staccata di un solo punto da quella playoff. Tutto insomma resta possibile, anche se giustamente Galderisi ripete in ogni frangente che «l’obiettivo è arrivare a 40 punti». Noi aggiungiamo che sarebbe meglio farlo il prima possibile e per riuscirci bisognerà tirar su un po’ di fieno da mettere in cascina anche nei prossimi, difficili impegni casalinghi. Su la testa e avanti tutta.