L’assessore all’istruzione Serena Pedrazzoli: aderiamo alla campagna di Foodinsider, ma presto i menù meno inquinanti saranno una costante
MANTOVA. Da lunedì 7 marzo e per tutta la settimana le mense scolastiche del Comune di Mantova diventano green. Ai bambini verranno distribuiti pasti a basso impatto ambientale, tanta verdura di stagione e legumi al posto della carne e di altri prodotti di origine animale, la cui produzione è responsabile di oltre la metà di emissioni di gas serra.
È la campagna «Green food week» coordinata da Foodinsider, l’osservatorio sulle mense scolastiche, a cui ha aderito un centinaio di Comuni, che si pone come obiettivo di rendere l’offerta delle mense a minor impatto ambientale. «Prevediamo di distribuire più di duemila pasti al giorno – dice l’assessore alla pubblica istruzione Serena Pedrazzoli –. Con Cir, la società che ha in appalto la concessione per le nostre mense scolastiche, abbiamo concordato appositi menù, dal lunedì al venerdì, per le scuole dell’infanzia sino a quelle secondarie di primo grado».
Il menù green arriverà in 26 scuole. Si tratta di due medie (le secondarie di primo grado), dieci elementari (le primarie), sei materne comunali (le scuole dell’infanzia) e otto materne statali.
Diciassette di quei plessi scolastici sono dotati di cucina interna e sono tre primarie (più una che la condivide con una materna), otto scuole dell’infanzia statale e sei dell’infanzia comunale; per le altre scuole i pasti verranno preparati in altri centri di cottura. Ieri il primo menù è stato il seguente: crema di verdura miste e legumi con farro, triangolini di frittata ai porri, insalata e radicchio, frutta fresca di stagione.
«Ai bambini è piaciuto – dice l’assessore –. Proseguiremo per tutta la settimana con piatti green ma sempre diversi che, in pratica, non contemplano la carne». Martedì 8 marzo, per esempio, ci sarà la pizza come piatto unico e poi pinzimonio di verdure e frutta fresca. E poi, nei prossimi giorni, pesce, polpette di fagioli e di miglio, pasta integrale e al ragù di verdure. Già adesso i bambini in mensa trovano prodotti a chilometri zero come carne, frutta e verdura, prodotti biologici come cereali, verdure fresche, latte e derivati e legumi e prodotti Dop, Igp e Doc per salumi, formaggi e frutta.
La settimana di piatti biologici a base di legumi per inquinare meno non sarà fine a se stessa; il Comune, infatti, punta a introdurre il menu verde nelle sue mense: «Stiamo lavorando per renderlo strutturale» conferma l’assessore, che però avverte: «Il percorso sarà lungo perché bisogna trovare cibi che siano apprezzati dai bambini, ed è questa la difficoltà. I margini da migliorare nelle nostre mense sono pochi visto che l’offerta alimentare è di qualità ed equilibrata grazie alla collaborazione con Ats e la ditta appaltatrice, ma lo faremo. La direzione in cui ci stiamo muovendo è quella giusta visto che già adesso forniamo prodotti a chilometri zero e biologici».