Depuratore del Garda, nuovo esposto e fiaccolata a Montichiari
I quattro Comuni mantovani presentano un ricorso diverso dagli altri enti. Venerdì 22 aprile protesta al Centro Fiera dove nascerà l’impianto a servizio del lago
MONTICHIARI (Brescia). Nuova fiaccolata per sensibilizzare sul tema della tutela del fiume Chiese. Dopo quella di quest'autunno, voluta e promossa dalla Pro Loco e dalle scuole di Asola, in collaborazione con altre associazioni del territorio, la nuova fiaccolata si terrà venerdì 22 aprile alle 20. La partenza è fissata dal centro fiera di Montichiari (Brescia), comune dove verrà realizzato uno dei due grandi depuratori che avranno il compito di pulire le acque del Lago di Garda.
Proprio questa scelta, che vede anche la realizzazione di un secondo depuratore a Gavardo (Brescia), è all'origine della protesta che dal 9 Agosto scorso ha portato anche alla realizzazione di un presidio permanete davanti alla Prefettura di Brescia. Nel mentre, sul territorio, le manifestazioni e le proteste non sono mai terminate. Dalle bandiere appese alle finestre di case e aziende, fino alla mobilitazione per la raccolta firme che, in questi giorni, sta toccando molti comuni del Mantovano (non solo quelli bagnati dal fiume Chiese), il popolo del fiume non si è mai fermato.
Questo nuovo appuntamento arriva dopo che i paesi mantovani, nelle scorse settimane, a seguito di posizioni nei singoli consigli comunali di Asola, Casalmoro, Canneto sull'Oglio e Acquanegra sul Chiese, hanno deciso di intraprendere una strada diversa da quella degli altri oltre 30 comuni dell'asta del Chiese. I quattro enti mantovani, infatti, hanno presentato un secondo ricorso contro la decisione di costruire i due depuratori e scaricare poi le acque depurate nel Chiese. Scelta contestata dalla Federazione delle associazioni amiche del fiume Chiese .