L’imprenditore viadanese Paolo Poletti muore a 49 anni per un malore
Stroncato mentre fa jogging forse da un infarto. Lascia moglie e due bambini I soci dell’Atletica: «Gli dedicheremo un memorial»
VIADANA Un malore, infarto o un aneurisma, ha stroncato all’improvviso un imprenditore di 49 anni, Paolo Poletti, (ne avrebbe compiuti 50 sabato), residente a Viadana. E’ successo sabato sera in golena, nei pressi di Banzuolo, località Maifinita. Poletti, titolare della Niscent Srl, che si occupa di sicurezza informatica, era uno sportivo, iscritto anche all’Atletica Viadana. Era un po’ di tempo però che non correva, il lavoro gli toglieva tempo. Aveva annunciato ai suoi compagni della società di atletica che voleva rimettersi in forma per tornare a gareggiare; l’anno scorso in ottobre si era anche sottoposto alla visita di medicina sportiva, superandola senza problemi. Per riprendere a correre, aveva iniziato intanto a camminare, a volte con il cane, altre volte da solo, il più delle volte lungo i sentieri della golena. Come domenica. A quanto pare, non vedendolo rientrare, i famigliari hanno dato l’allarme. E i soccorsi lo hanno trovato a terra, sul sentiero, ormai privo di vita.
«Abbiamo appreso la notizia solo lunedì mattina, siamo tutti sconvolti - dice il presidente dell’Atletica Viadana Matteo Berigazzi - Paolo oltre che amico e associato era nel direttivo della società, era con noi da tanti anni. Non partecipava sempre, ma voleva riprendere a correre. E invece... questa tragedia. Domenica 4 avremmo una gara, la Corri Viadana, ma non credo che ci sentiremo di organizzarla. Proporrò di ricordarlo il prossimo anno con un memorial».
Paolo lascia la moglie Francesca e due bambini, Caterina e Alessandro. I funerali sono mercoledì alle 9.30, nella chiesa parrocchiale di San Martino.