Trasporto scolastico mantovano: il 27 tavolo con gli studenti
Dal No alla proroga del contratto con Apam ai disagi che gli studenti continuano a segnalare: i punti da mettere sul piatto non sono pochi per i rappresentanti degli studenti delle scuole superiori mantovane che si preparano al prossimo tavolo convocato per il 27 marzo dalla Provincia dedicato al trasporto scolastico.
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Tavolo-bis
Convocato dal presidente Carlo Bottani nei giorni scorsi, il tavolo si terrà alle 16 nella sala Corazzieri di Palazzo di Bagno e insieme agli studenti saranno presenti anche i vertici dell’agenzia Tpl (trasporto pubblico locale) e di Apam. Quello precedente risale a ottobre dello scorso anno. Poi a dicembre l’annunciata proroga del contratto con Apam aveva visto una nuova alzata di scudi del mondo studentesco: «Non è una risposta - avevano denunciato - all’altezza delle problematiche che continuano a manifestarsi ed è una scelta che porterà ad altri tagli e disservizi».
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Le richieste degli studenti
Il 27 «chiederemo le motivazioni per cui è stato prorogato per l’ennesima volta il contratto attuale per altri due anni, cosa che non ci trova concordi - anticipano i rappresentanti degli studenti convocati al tavolo - chiederemo che fin da subito l'Agenzia per il trasporto pubblico garantisca la costruzione della prossima gara, e che questo avvenga con un costante confronto con le realtà studentesche e Apam sottolineando l’urgenza e la convenienza di questo: efficientare il trasporto pubblico ha profonde conseguenze positive sull'inquinamento e anche da un punto di vista sociale ed economico. Chiederemo anche come sarà possibile affrontare i disagi nei prossimi due anni visto che viene prorogato il contratto che è all’origine dei problemi. Infine aggiorneremo Apam sulle nuove segnalazioni di disagio da parte degli studenti».
Il sondaggio
Da un sondaggio realizzato online tra 942 studenti che frequentano otto scuole cittadine era emerso alla fine dello scorso anno che quasi il 95% aveva riscontrato disagi, il 48% sempre. I problemi? Sempre i soliti: sovraffollamento, poche corse, ritardi e prezzi alti.