Asia Argento è la madrina del Gay Pride che si terrà sabato prossimo a Roma: "Siamo tutti gay, anche io sono gay".L'attrice ha accettato senza esitazione questo nuovo ruolo che le è stato affidato. Il Presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Mario Colamarino ha scelto proprio Asia Argento perché sostiene "che il suo apporto e il suo impegno civile per la parità dei diritti diano un importante valore aggiunto alla manifestazione".Asia Argento, sentita da Adnkronos, non ha negato di essere emozionata per la giornata di sabato: "Salire sul carro e vedere tanta gente che si ama, credo, sarà un'esperienza unica. E ringrazio tutti quelli che mi hanno coinvolta". L'attrice si è più volte spesa per le unioni civili e anche in questa occasione non mancherà di dare al mondo omosessuale il suo appoggio. "Siamo tutti gay. Anche io sono gay. La legge appena approvata sui diritti civili - spiega a Adnkronos Asia Argento - non è nulla ed è piena di cavilli. E' un piccolo passo. Il mondo Lgtb merita di più".La giornata di sabato sarà gestita dal Coordinamento Roma Pride e dopo la parata in cui sfilerà Asia Argento, tutti andranno a festeggiare al party ufficiale "Adoro". Con la direzione artistica di Diego Longobardi, del "Muccassassina" e del Gay Village i partecipanti all'evento si riuniranno a ballare con dj internazionali. L'evento sarà presentato da Vladimir Luxuria.