La polizia spara nella notte: Furto sventato, tre in manette a Eraclea
ERACLEA. Entrano di notte nell’agenzia “Abitare Mare” di via Dancalia, arrestati tre uomini dalla Squadra Mobile di Venezia. I malviventi sono stati colti in flagrante mentre già avevano scassinato l’ingresso della conosciuta agenzia immobiliare di Tiziano Ostan alle porte di Eraclea mare.
Nel cuore della notte, intorno alle 4, alcuni spari hanno squarciato il silenzio della cittadina balneare, dove in questi giorni gli ultimi turisti stanno terminando le vacanze. La zona è abbastanza isolata e buia. I poliziotti hanno esploso i colpi a scopo intimidatorio quando i tre hanno tentato di fuggire. Un ultimo disperato tentativo di dileguarsi nella notte, quando ormai erano stati presi nel sacco dalla polizia che li stava inseguendo da tempo. Grazie alle investigazioni della Squadra Mobile e le intercettazioni, gli investigatori avevano localizzato la sede del colpo programmato nella notte di mercoledì.
Quando i malviventi sono giunti a Eraclea per perpetrare il colpo, non si aspettavano certo che la polizia fosse già sul posto ad aspettarli. Una volta giunti in via Dancalia gli agenti della Mobile hanno individuato i ladri in azione intimando loro di fermarsi immediatamente per essere arrestati. I tre hanno tentato comunque la fuga scavalcando il cancello e spiccando un salto, ma i poliziotti non se li sono lasciati sfuggire. In via Dancalia è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri a sua volta sollecitata a intervenire da alcuni residenti. Ma ormai la polizia aveva già portato a termine l’arresto. Chiamati nella notte anche altri titolari di agenzia immobiliare che sembrava potessero essere state a loro volta bersaglio della banda, ma è stato accertato che i tre non avevano colpito in altri posti. Non ancora, almeno. Altri residenti e turisti si sono svegliati di soprassalto nel cuore della notte sentendo gli spari esplosi. Già la mattina si è sparsa la voce del tentato furto e della puntuale azione della polizia di Stato. Si tratta di tre pregiudicati veneziani accusati oltretutto di aver compiuto diversi altri colpi simili per il modus operandi in varie zone e località della provincia veneziana e in tutto Veneto. Tra di loro c’è anche un cuoco che lavora nel Veneziano. Oggi è attesa l’udienza di convalida dell’arresto, cui seguirà il processo. —