Pressione bassa, poi la gastroenterite e la morte. Esposto ai carabinieri per Marta
Il 30 dicembre, all'ospedale di Dolo, Marta Callegaro è improvvisamente deceduta a causa di un arresto cardiaco, a soli 62 anni. Inizialmente, il suo medico di famiglia attribuiva i sintomi a una pressione bassa, consigliando solo acqua e liquirizia. Successivamente, l'ospedale ha diagnosticato una gastroenterite, ma la situazione è rapidamente peggiorata.
Il 29 dicembre, Marta ha manifestato tosse e vomito, portando suo marito a chiamare il medico di famiglia. Nonostante una visita che ha rilevato solo pressioni molto basse, la prescrizione è stata l'assunzione di acqua e liquirizia. Poco dopo la visita, Marta è svenuta, e il marito ha chiamato il 118. Trasportata in ospedale, è stata inizialmente trattata per una presunta gastroenterite.
Dopo ore di attesa, la diagnosi di gastroenterite è stata confermata, e Marta è stata temporaneamente collocata in Geriatria. Tuttavia, il marito è stato informato delle condizioni critiche di sua moglie solo alle 4.50 del 30 dicembre. Nonostante i tentativi di rianimazione, Marta è deceduta poco dopo l'arrivo della famiglia in ospedale.
In cerca di risposte, il marito ha presentato un esposto ai carabinieri, chiedendo un'indagine sull'accaduto e un'autopsia per determinare la causa della morte. La famiglia si è rivolta a Studio3A per la tutela dei propri diritti.