Portogruaro, aperti i sottopassi ferroviari. Zaia: «servizio sempre più efficiente»

Aperti al traffico i due nuovi sottopassi ferroviari sulle linee Treviso-Portogruaro e Mestre-Trieste. Due interventi alla viabilità che hanno richiesto un investimento complessivo di 14,6 milioni di euro.

I costi delle opere

La Regione ha finanziato il progetto con 8,1 milioni di euro, il Comune di Portogruaro ha contribuito con 2,3 milioni e Rfi con 4,2 milioni. L'obiettivo di questa iniziativa è duplice: migliorare l'efficienza del trasporto ferroviario e riqualificare le infrastrutture urbane.

Durante la cerimonia di inaugurazione, il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha sottolineato l'importanza di questi nuovi sottopassi nel risolvere le criticità legate ai passaggi a livello e nell'aumentare la sicurezza del trasporto ferroviario nella regione.

Il commento di Luca Zaia: «grazie all’intervento andiamo a rendere più efficiente il servizio di trasporto su ferro, riqualificando, al tempo stesso, il tessuto viario urbano. Si tratta di opere attese dal territorio e realizzate grazie alla sinergia tra RFI e le amministrazioni locali».

La presenza di Vincenzo Macello, rappresentante di Rfi, e Iginio Olita, Commissario straordinario prefettizio del Comune di Portogruaro, ha confermato l'importanza della collaborazione sinergica tra le istituzioni locali e nazionali.

Basta code ai passaggi a livello

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L'apertura di questi sottopassi segna la conclusione del programma di soppressione di cinque passaggi a livello nel Comune di Portogruaro. I passaggi a livello, situati lungo le linee Mestre-Trieste e Treviso-Portogruaro, rappresentavano una fonte di disagio per i residenti e un rischio per la sicurezza stradale.

I nuovi sottopassi, situati su via Noiare e via Ronchi, non solo migliorano il flusso del traffico ferroviario, ma contribuiscono a diminuire i disagi alla viabilità del comune di Portogruaro.