Schiacciato sul muro dal suo camion: «L’ha salvato Santa Lucia»
foto da Quotidiani locali
«Santa Lucia ha fatto il miracolo», questo è stato il pensiero di alcune pie donne di Segusino (Treviso), quando lunedì 6 maggio verso ora di pranzo hanno visto uscire vivo un autista, che era rimasto schiacciato tra il suo camion cisterna e un muro di pietra. Era da poco passato mezzogiorno, quando un 34enne moldavo residente a Salzano, dipendente di una ditta di Zero Branco, stava effettuando delle consegne di gpl a Segusino.
L’incidente
Ha posteggiato all’altezza dell’inizio in via Cal del Pont, uno stretto vicolo in pendenza. Mentre stava scendendo dall’Iveco, nella fretta ha probabilmente scordato di azionare il freno di stazionamento e il camion ha iniziato a muoversi all’indietro. L’autista è rimasto schiacciato tra il camion e il muro di un vecchio casolare. Nei primi istanti si è pensato a una tragedia, l’autista era letteralmente “sparito” tra il furgone e il muro. Immediata la chiamata ai soccorsi da parte delle persone che hanno assistito alla scena.
[[ge:gnn:nuovavenezia:14282239]]
L’intervento dei pompieri
Il “miracolo” è stato realizzato dai vigili del fuoco di Montebelluna, insieme al Suem di Crespano del Grappa e Valdobbiadene.
I pompieri hanno posizionato dei cuscinetti pneumatici gonfiabili. Di solito vengono usati per il sollevamento, ieri invece per guadagnare alcuni centimetri, lo spazio necessario per tagliare la portiera e così liberare l’uomo.
Mentre il personale del 118 è riuscito a entrare dall’altro lato, per prestare i primi soccorsi. Un’operazione delicata e quasi millimetrica: un vigile del fuoco sopra la cappotta del camion, gli altri ad azionare i cuscinetti gonfiabili e dare indicazioni, per evitare che il ferito potesse riportare lesioni più gravi o il camion spostarsi e creare rischi per gli stessi soccorritori. Il 34enne era cosciente quando è stato estratto, anche se provato e molto dolorante.
Sul campo da calcio di Segusino è atterrato l’elicottero del Suem da Belluno, che ha trasferito il ferito all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. I traumi da schiacciamento non hanno lesionato organi vitali. Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri e i tecnici dello Spisal dovranno analizzare l’infortunio sul lavoro.
Il miracolo di Santa Lucia
«Il miracolo di Santa Lucia», hanno gridato alla grazia alcune residenti in zona, sapendo che l’autista era sopravvissuto. Nelle vicinanze si trova un capitello dedicato alla santa, patrona della parrocchia di Segusino.
Anche durante questa settimana, nel mese mariano, i fedeli si ritrovano in diversi punti e capitelli del paese per la recita del rosario. Da lunedì 6 maggio sera e fino a sabato erano già previste preghiere dedicate in particolare “A lavoratori e mondo dell’imprenditoria”, come evidenziato nel bollettino parrocchiale di domenica. Ieri a Segusino si è sfiorata una tragedia sul lavoro, ma tutto si è risolto per il meglio. Le invocazioni saranno rivolte alla Madonna come ringraziamento e per proteggere anche i soccorritori, pompieri, medici e infermieri che hanno salvato la vita all’operaio. —