Ginnastica ritmica, Sofia Raffaeli sesta in qualifica agli Europei: servirà lo squillo in finale. Tris di Finali di Specialità
Sofia Raffaeli ha chiuso al sesto posto le qualificazioni del concorso generale individuale agli Europei 2023 di ginnastica ritmica. La Campionessa del Mondo all-around si è fermata al punteggio complessivo di 95.650, scivolando indietro di due piazze rispetto al risultato di ieri a metà del turno preliminare. L’azzurra non è stata impeccabile nei due esercizi eseguiti oggi sulla pedana di Baku (Azerbaijan) e ha chiuso a 2.2 punti di distacco dalla scatenata bulgara Stiliana Nikolova (97.850, 29.750 alle clavette e 30.400 al nastro).
La 19enne, che quest’anno ha vinto due tappe della Coppa del Mondo e che nelle altre due è stata battuta proprio da Nikolova, è stata preceduta anche dalla bulgara Boryana Kaleyn (97.850, 31.150 alle clavette), dalla tedesca Darja Varfolomeev (96.950 per l’argento iridato, 31.900+31.400), dall’ucraina Viktoriia Onopriienko (96.900, 30.300+32.050) e dall’azera Zohra Aghamirova (95.750, 31.050+28.900). L’allieva di Julieta Cantaluppi si è quantomeno lasciata alle spalle l’israeliana Adi Asya Katz (94.150) e la quotata slovena Ekaterina Vedeneeva è decima (93.100).
Sofia Raffaeli deve azzerare tutto e concentrarsi verso la finale di domani: la Campionessa del Mondo dovrà essere perfetta se vorrà conquistare anche questa corona dopo il sigillo iridato, ma non sarà facile avere la meglio contro questa concorrenza. La ribattezzata Formica Atomica ha purtroppo perso le clavette durante una difficoltà di corpo sulle note di Quand c’est, brano di Stromae. La fuoriclasse marchigiana ha ottenuto il punteggio di 30.750 e poi si è cimentata con il nastro, ma durante l’esercizio è incappata in qualche perdita di troppo e le molteplici sbavature sul brano That’s life l’hanno inchiodata a un basso 25.750. Il regolamento prevede che in qualifica si tengano in considerazione soltanto i tre migliori punteggi e così l’azzurra ha potuto scartare quel 25.750, mentre sono valsi il 31.900 al cerchio e il 33.000 alla palla ottenuti nella giornata di ieri.
La rinominata Vulcano di Chiaravalle ha staccato comunque il biglietto per la Finale di Specialità con le clavette (prova non presente alle Olimpiadi) con il quarto accredito alle spalle di Varfolomeev (31.900), Kaleyn (31.150) e Aghamirova (31.050), dopo aver già staccato il biglietto agli atti conclusivi tra cerchio e palla. La nostra portacolori sarà affiancata da Alexandra Agiurgiuculese (settima con 29.850 alle clavette). La friulana tornerà in pedana anche per la finale sul giro completo (è 17ma con 90.100). Milena Baldassarri si è esibita soltanto al nastro e si è qualificata per la finale con il settimo punteggio (30.500), mentre l’ucraina Onopriienko primeggia con 32.050 davanti a Varfolomeev (31.400) e a Vedeneeva (31.150).
Foto: Photo LiveMedia/Filippo Tomasi