Roland Garros, Elisabetta Cocciaretto: “Ho alcuni rimpianti, non ho giocato bene. Penso di poter far bene sull’erba”
Elisabetta Cocciaretto si è fermata al terzo turno del Roland Garros contro Bernarda Pera. Un buon percorso per la giocatrice marchigiana, che ha superato a sorpresa al primo turno Petra Kvitova, al secondo turno Simona Waltert, per poi fermarsi contro la statunitense dopo aver raggiunto per la prima volta un terzo turno Slam.
L’anconetana è rimasta evidentemente amareggiata da questa preziosa occasione sprecata per arrivare alla seconda settimana, come dichiara ai microfoni di Eurosport: “La fasciatura è stata preventiva, perché ho caricato di più sulla gamba del ginocchio “sano”, ma durante la partita ho sentito solo un po’ tirare l’adduttore e onde evitare di peggiorare la situazione l’ho fasciato“.
Qualche rimpianto per l’azzurra per le occasioni avute a propria disposizione: “Un po’ mi è dispiaciuto perché potevo fare meglio in alcuni momenti, ma la mia avversaria è stata brava, ha colto l’occasione e quindi è andata così. Ho diversi rimpianti. Oggi ho fatto tanta fatica, mi sembrava andasse tutto più veloce, ho avuto delle sensazioni strane. Non ho giocato affatto bene, c’ho capito poco durante la partita, eppure ho avuto diverse occasioni. Anche con il servizio ho fatto due doppi falli sul 5-4 30-30 e non mi è mai successo nella mia vita, ma mi scappava la palla dalle corde e mi sembrava tutto tanto più veloce rispetto alla partita con Kvitova“.
Sull’aiuto che le dà guardare il quaderno durante le sue partite: “Dal 2019 lo uso in campo, anche se a volte lo usavo anche prima. Io ho una buona memoria, vedere e scrivere mi aiuta tanto nello studio, ma nel tennis anche. Mi scrivo quello che devo fare il giorno prima della partita e poi in partita ai cambi campo mi scrivo cinque righe e mi ricordo quello che devo fare. Ormai fa parte di me, è una cosa senza la quale non potrei giocare. Quando devo ricordarmi qualcosa scrivo, lo faccio per tutto“.
Un’ultima battuta in vista della stagione sull’erba: “La priorità adesso è curarmi, stare bene fisicamente e adattarmi all’erba. Giocherò dei tornei prima, non so quanti né quali, però sicuramente l’obiettivo è stare bene, allenarmi per arrivare pronta alla stagione su erba, sarà la mia prima volta. Probabilmente con il mio gioco posso giocare bene, quindi sono curiosa di vedere cosa potrò fare“.
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