Chiara Ferragni: «Perché una madre che lavora deve sentirsi in colpa?»
L’arrivo a Cannes ha portato con sé alcuni pensieri. «Stavo pensando a noi donne», ha esordito su Instagram Chiara Ferragni, che giovedì ha presentato la propria collaborazione con Nespresso alla Croisette. «Ogni volta che una donna diventa madre, si sente un po’ in colpa se continua ad amare il proprio lavoro e a volerlo fare. Sentiamo di non essere abbastanza brave come madri. Tuttavia, non ho mai sentito un solo padre non sentirsi abbastanza per via del proprio lavoro», ha detto l’influencer, che in Francia ha scelto di viaggiare sola, lasciando a Milano i figli, Leone e Vittoria, e il marito, Fedez.
«Mi mancano i miei bambini», ha continuato. «Ogni volta che parto, mi mancano. Soprattutto, adesso che sono due, patati». Ma, continua, «un’idea di sottofondo» ha viziato la percezione femminile della genitorialità. «L’uomo è giusto che lavori per la famiglia, la donna no: una grandissima cazzata», ha sentenziato Ferragni, concludendo la propria riflessione con la consapevolezza di quanto lunga ancora sia la strada del cambiamento. «C’è ancora tanto lavoro da fare per eliminare queste differenze di genere, ma insieme ce la faremo», la promessa finale.