Venerdì, in tarda serata, si è sparsa la notizia, grazie a un avvistamento del sito “laroma24.it” che Rick Karsdorp , insieme al suo agente, era tornato a Roma. Pronto, eventualmente, alla visita medica necessaria dopo l’invio del certificato medico che attestava non meglio precisati problemi psicologici. L’indiscrezione non è stata smentita, ma ieri Karsdorp non si è fatto vedere a Trigoria e neppure, ufficialmente, in giro per Roma. Tra l’altro, Tiago Pinto rientrerà con la squadra martedì mattina e solo nel pomeriggio dovrebbe incontrare il procuratore dell’olandese.
José Mourinho non vuole più avere niente a che fare con il ragazzo, Karsdorp invece si è sentito accusato ingiustamente e la Roma sa che ormai lo deve vendere. La volontà di entrambe le parti è quella di non arrivare ad uno strappo definitivo. L'olandese è disposto ad accettare anche soluzioni in prestito, per la società invece può andar via solo a titolo definitivo. O, al massimo, in prestito oneroso con obbligo di riscatto a condizioni semplici, una sorta di acquisto dilazionato.
In Italia non sembrano esserci squadre disposte a spendere per lui, in Olanda o in Francia qualcosa potrebbe muoversi, nelle ultime ore c’è stato anche un sondaggio da un paio di club della Turchia , che potrebbero avere la disponibilità economica, ma non hanno fatto ancora offerte concrete.
(Corsport)