Maxisequestro a Padova di cosmetici e articoli pericolosi per la salute e irregolari
La Guardia di finanza di Padova ha sequestrato oltre 420 prodotti per la cura della persona e l'igiene contenenti una sostanza vietata e ben 1,6 milioni di articoli per negozi irregolari, potenzialmente pericolosi per i consumatori.
I controlli hanno portato alla scoperta di due esercizi commerciali che vendevano prodotti per la casa, l'ufficio e la persona. Nel primo caso, la Compagnia di Piove di Sacco ha controllato un'attività commerciale che vendeva cosmetici contenenti una molecola vietata, nota anche come Lilial, che è stata inserita tra le sostanze considerate "cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione" a partire dal 1° marzo 2022. I prodotti rinvenuti (profumi, deodoranti, creme viso/corpo, prodotti per l'igiene personale, ecc.) sono stati sottoposti a sequestro e il rappresentante legale della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Padova.
Nel secondo caso, il Gruppo Padova ha eseguito un controllo presso un'attività commerciale che distribuiva all'ingrosso articoli per l'ufficio e per negozi. Durante il controllo, i militari hanno rinvenuto 600.000 articoli di vario genere (espositori di monili, parti di manichini e blister) potenzialmente pericolosi, in quanto privi di indicazioni utili alla valutazione e alla prevenzione dei rischi, in violazione delle disposizioni del Codice del Consumo. Ulteriori accertamenti hanno permesso di scoprire un magazzino con un altro milione di prodotti con le medesime irregolarità.
In seguito a queste scoperte, le autorità hanno provveduto a segnalare il titolare della ditta individuale alla Camera di Commercio di Padova e a sottoporre a sequestro amministrativo complessivamente 1.600.000 prodotti.