Pallacanestro Trieste si complica la vita, si scorda di essere squadra e cede in casa ai reggiani

foto da Quotidiani locali

TRIESTE. Come complicarsi la vita. La Pallacanestro Trieste in 40 minuti dimostra come si può mettere nuovamente in discussione un’intera stagione. Aveva la possibilità di mettere al sicuro la salvezza battendo davanti al proprio pubblico Reggio Emilia e invece la spreca nel modo peggiore. Si fa a lungo sopraffare dal maggior ritmo e intensità dell’Unahotels e si dimentica clamorosamente di giocare di squadra. Si tiene in linea di galleggiamento grazie al Bartley-show e alle zampate di Davis ma manca tutto il resto. Non sfrutta il supposto maggior tasso atletico, non dimostra idee nè dentro nè fuori dal campo e si complica dannatamente la vita perchè per portare a casa la salvezza adesso servirà anche battere un colpo lontano da Valmaura, preferibilmente già sabato a Scafati.

Le strategie di Legovich

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Legovich propone subito nello starting five Bartley con Davis, Deangeli, Terry e Spencer. Ritmo abbastanza compassato e diversi errori con biancorossi avanti per metà quarto e sorpassati da una tripla di Cinciarini al 6’ (9-10). Primi cambi per Legovich con Ruzzier per Bartley (con Davis in guardia) e Vildera per Spencer. I reggiani piazzano un break di 10-0. Time out sul 9-15 con Trieste a disagio contro la difesa più aggressiva degli emiliani. Debutta Hudson, rilevando Deangeli sul 9-16. Michi Ruzzier in entrata interrompe un imbarazzante black out. Dentro di nuovo Bartley per Davis e Spencer per Vildera (due falli). Trieste spenta e l’Unahotels fa quello che non doveva accadere: acquista fiducia e prende il largo doppiando 11-22. Si vede Hudson che cerca l’uno contro uno e va a canestro. Dall’altra parte si concede troppo spazio a Cinciarini e il veterano ringrazia sentitamente chiudendo il quarto già in doppia cifra. Al 10’ 16-24 con Trieste più vicina all’edizione vista che a Brescia che a quella dell’ultima esibizione all’Allianz Dome con Treviso.

Bartley è tornato

In avvio del parziale successivo Frank Bartley vuole rassicurare tutti: «Sono tornato». E lo fa capire con cinque punti di fila che riportano i biancorossi a meno 5.Il capocannoniere viene richiamato in panchina a rifiatare, fuori anche Hudson, Trieste con Deangeli e Campogrande esterni. Il turnover non produce ancora effetti, locali ancora fuori dall’intensità della partita, lenti in contropiede anche se la difesa comincia a prendere le misure. Le iniziative personali di Bartley lasciano il segno, eccome. Da solo riporta i biancorossi a ridosso, Davis mette la tripla per il pareggio e stavolta la bomba sul buzzer è nostra. Con chi? Sua maestà Francolino...17 punti solo nel primo tempo e Trieste avanti al riposo 38-35 dopo aver visto un esercito di streghe per buona parte del match.

Pessima ripresa

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Pessima ripresa del gioco dopo l’intervallo. Otto a zero emiliano con difesa triestina imbelle e dopo neanche due minuti è già tempo di time-out (38-43). Bartley ricuce ancora, assolutamente immarcabile. Peccato che per Trieste in attacco ci sia solo lui, il resto è un campionario di forzature e banalità. Reggio Emilia si riprende quello che con fatica la squadra di Legovich era riuscita a recuperare. Anzi, lo fa con gli interessi, sfruttando un tecnico alla panchina biancorossa. 42-53 al 26’. Tutto da rifare. Stavolta la pezza la mette Davis, con 5 punti di fila. Fallo tecnico anche a Sakota che permette a Bartley, già fermato fallosamente da un reggiano, di colpire per tre volte dalla lunetta. Trieste torna a meno 3 (50-53 28’). Terzo fallo di Ruzzier. Si va a giocarsi l’ultimo quarto sul 57-61.

Il parziale conclusivo

Comincia il parziale conclusivo con Bartley in panchina. Davis guardia con quattro italiani sul parquet. Sorpasso biancorosso (62-61) subito frustrato dalla tripla di Reuvers. Davis subisce fallo da Strautins, Sakota si fa affibbiare il secondo tecnico e viene espulso. Finalmente rientra Bartley sul 64-67 32’. Bel movimento in attacco di Lever (che fa coppia con Vildera, in panca Spencer e Terry) che lima ulteriormente il ritardo. Quarto fallo di Ruzzier. Slalom di Davis per un nuovo sorpasso al 34’ (68-67). Possesso sprecato, Senglin dall’altra parte imbuca da tre. Lever dalla lunetta fa 1 su 2. Sbaglia Reggio, la imita Trieste. Ultimi tre minuti dal 69-70. Reuvers, quinto fallo, manda Bartley ai liberi che è freddo. 71-70. Olisevicius segna in entrata, Bartley forza, Spencer a rimbalzo manda fuori. A 103” dalla fine 71-72. Reggio sbaglia con Anim, Trieste va in contropiede. Fallo su Bartley che canna il primo libero ma inbuca il secondo 72-72 a 79 secondi dalla fine. Tripla immediata di Senglin.

Time out and… the end

Time out con 67” da giocare. Attacco al solito laborioso, ci prova Bartley da tre ma non va, rimbalzo Unahotels e Anim piazza la tripla più pesante.

Quella che dice The end.