Ciclismo, Dario Cataldo dopo la bruttissima caduta: “Sono felice di essere ancora vivo”
La Trek-Segafredo appena terminata la Volta a Catalunya è andata subito in gruppo a trovarlo. Dario Cataldo è ancora in ospedale e ce ne vorrà per qualche settimana per rimettersi completamente in sesto. L’abruzzese era caduto in Spagna sul finale della prima frazione riportando fratture multiple.
Le sue parole su Instagram: “Il primo intervento chirurgico che dovevo affrontare è andato bene e ora ci sarà quello alla clavicola. Posso solo dire di essere felice di essere ancora vivo e non di aver avuto conseguenze catastrofiche da quella caduta. Avrebbe potuto andare peggio”.
Aggiunge, riportando un bollettino medico tremendo: “Sono stati brutti momenti quelli in cui in ospedale hanno dovuto stabilizzare entrambi i miei polmoni. In più, ho riportato fratture al femore sinistro, alla clavicola sinistra, all’acetabolo destro, al naso, a cinque vertebre e ancora adesso non so a quante costole. Voglio ringraziare i dottori e tutta la Trek-Segafredo per il grande supporto che mi hanno dato in questa avventura così complicata. E grazie allo staff dell’Ospedale universitario di Girona per il grande lavoro”.
In chiusura però lancia una segnale importante: “Per recuperare al 100 per cento, la strada sarà lunga, ma prometto che tornerò”.
Foto: Lapresse