Amoruso, colpo dell’estate Passaggio alla Rivarolese Obiettivo stare al vertice
FAVRIA
Il suo trasferimento dal Colleretto alla Rivarolese, sempre in Promozione, è stato finora il colpo di calciomercato più importante. Andrea Amoruso, 28 anni, da qualche mese gestore di un'agenzia di scommesse, nei giorni scorsi ha cambiato la casacca per la terza volta in tre anni: prima Ivrea, poi lo scorso anno il passaggio al Colleretto, dove ha messo a segno diciassette gol. Nel prossimo campionato invece sarà un nuovo attaccante della Rivarolese.
motivi di lavoro
Scelta legata a motivi personali, come spiega lui stesso: «Volevo avvicinarmi il più possibile a casa per questioni di lavoro e cercavo una soluzione ideale. Era questo il mio obiettivo principale una volta terminata la scorsa stagione. Ho avvertito il Colleretto di questa mia decisione, com'era più corretto fare, poi ho firmato per la Rivarolese», racconta Amoruso.
Bomber implacabile, Amoruso nella prossima stagione andrà ad alzare di parecchio il livello di qualità dei granata rivarolesi, portando così la Rivarolese in quel novero di squadre che lotteranno fino alla fine della stagione per la vittoria del campionato: «Non sono ancora usciti i gironi, ma le squadre che lotteranno con noi per le posizioni di vertice della classifica saranno quelle quattro-cinque che ogni anno lottano per i piani alti della classifica: Ivrea, se non viene ripescata in Eccellenza, Quincitava, Druentina, Lucento e Lesna Gold – spiega Amoruso –. Salvo poi esserci sorprese come capita spesso ogni anno».
un gol in piÙ
Per quanto riguarda poi gli obiettivi personali, Amoruso vuole provare a migliorare lo score dello scorso anno, ovvero diciassette gol: «L'obiettivo di un attaccante è sempre quello di fare un gol in più della stagione precedente – afferma Amoruso – dopo che avrò segnato il diciottesimo gol, ogni rete che verrà mi farà ancora più contento, soprattutto se contribuirà a portare la Rivarolese sempre più in alto, come merita».
Amoruso lo scorso anno, a Donnas, contro la Rivarolese riuscì a timbrare il cartellino nel 7-3 del Colleretto, come ricorda: «Fu una partita strana, ci riuscì praticamente tutto, dopo appena un'ora di gioco eravamo già sul 7-3, risultato poi finale – dichiara Amoruso – riuscii anche a segnare, ma nonostante il roboante risultato a nostro favore, avevo già intuito che la Rivarolese era una buonissima squadra».
raduno il 19 agosto
Amoruso non sarà presente questa sera alla presentazione della squadra, in accordo con la società del presidente José Lui Surace, a causa di un precedente impegno preso, ma vorrà certamente essere il più possibile in forma per l'inizio del campionato, cominciando ad allenarsi con i nuovi compagni già da sabato 19 agosto, primo giorno di raduno al Polisportivo di Rivarolo Canavese, come spiega: «Purtroppo lunedì non sarò alla presentazione della squadra, ma non vedo l'ora di unirmi ai miei nuovi compagni, rispetto alla passata stagione l'unico giocatore con il quale continuerà a giocare è Valsecchi, ma tutti gli altri calciatori, compresi quelli arrivati in questa sessione di mercato, da Busti a Nicolasi tanto per fare alcuni nomi, sono tutti giocatori molto forti». La Rivarolese si può già iniziare a coccolare il suo bomber, Amoruso, un giocatore in grado di fare la differenza non soltanto però con i gol, ma anche con gli assist ed i movimenti senza palla. Una freccia in più da scoccare nell'arco del neo mister Giancarlo Cavaliere, con i tifosi granata che possono iniziare a sognare. —
loris ponsetto