Hopper? È italiano. Si chiamava Ziveri
C'era fervore, più di trent'anni fa, a Roma, intorno alla Scuola romana. Per intendere il conflitto, tra il mondo egemone delle avanguardie e alcuni artisti sopravvissuti e dimenticati, bisogna risalire agli anni '70, tenendo come spartiacque l'improvvisa riesumazione di Balthus alla Biennale di Venezia del 1980, grazie al direttore delle arti visive, Luigi Carluccio. Qualche anno prima, nel '76, ad Arte fiera di Bologna Renato Barilli, davanti a un uomo elegante... Читать дальше...