E i candidati sindaco fuggono dal premier
Roma - I candidati sindaci del Pd vogliono giocare in proprio ai ballottaggi. Per tutti, da Fassino a Torino a Sala a Milano e Giachetti a Roma fino a Merola a Bologna, la preoccupazione è la stessa: di fronte all'onda protestataria dell'antipolitica, venire identificati con il governo, parafulmine di tutti i mugugni, è più un rischio che un atout.Anche perché, al secondo giro, occorre allargare il consenso oltre il proprio consolidato bacino elettorale, andando a pescare voti anche in partibus infidelium... Читать дальше...