I figli delle partita iva sono disabili di serie B
"Noi lavoratori con partita iva, genitori di bambini disabili, non abbiamo ditti. La differenza di trattamento è la cosa che più fa male. Ci alziamo alle sei del mattino come tutti gli altri, paghiamo le tasse come tutti gli altri, ci prendiamo cura dei nostri figli, ma non siamo considerati cittadini di serie B proprio come i nostri figli". Renata B., 61enne di Monza, è stanca. Da trentuno anni accudisce sua figlia Marta, che dalla nascita presenta un ritardo cognitivo e motorio di natura sconosciuta... Читать дальше...