Lo spettro di Ceausescu non lascia la Romania: tornano i postcomunisti
Ventisette anni dopo la sua fine ingloriosa e cruenta, l'erede mascherato del partito comunista che fu di Nicolae Ceausescu rischia di riconquistare il potere in Romania. Intendiamoci, non siamo alla vigilia di un revival della falce e martello in stile anni Cinquanta: il mondo è cambiato e la Romania è oggi membro dell'Unione Europea e della Nato, lontano mille miglia dal Paese straccione e asservito a Mosca dominato dal Conducator rosso che pretendeva di farsi chiamare «Genio dei Carpazi». Читать дальше...