Attimi di paura a Scorzè, comune di Venezia, dove una bimba di tre anni è stata dimenticata dallo staff all'interno di uno scuolabus: è avvenuto giovedì 27 giugno, quando la città ha registrato uno dei picchi di temperatura più alti. La piccola è stata ritrovata dopo circa due ore nel deposito della zona industriale."Era molto spaventata, ma per fortuna non siamo stati costretti a portarla all"ospedale. Mi è spiaciuto perché nessuno, tra autista e sorvegliante, si è scusato per quanto accaduto: adesso ognuno si prenderà le sue responsabilità e pagherà le conseguenze. Le mamme si fidano di queste persone e, alla fine, si scopre come non sappiano fare il loro lavoro", fa sapere la mamma a La Nuova di Venezia e Mestre.L'episodioSecondo le prime ricostruzioni, i genitori stavano attendendo l'arrivo della propria figlia presso la fermata dello scuolabus. Il mezzo però non è passato: il padre allora ha avvertito i carabinieri, la scuola, la polizia locale e Nais Marcon (sindaco di Scorzè). I coniugi si sono poi precipitati al parcheggio dei bus, dove hanno finalmente ritrovato la bimba. "Piangeva, le abbiamo dato dell'acqua", hanno dichiarato. Il papà della piccola ha infine ribadito: "Dovevano controllare che sull"autobus non ci fosse più alcun bambino. Invece non hanno visto i piccoli e se ne sono andati, chiudendo dentro nostra figlia".