Quando si parla di film da vedere in quarantena, in questi giorni di isolamento obbligato per combattere il contagio da Covid-19, un genere va per la maggiore. E paradossalmente è quello che penseresti il più evitato: l'horror che parla di pandemie. Zombie, però.

La grande epidemia, che di solito genera mostri (zombie o umani mutanti), è un classico del film nato per fare molta paura e spesso segue le gesta di un protagonista con una forte motivazione (per sopravvivere o per rischiare la vita per ricongiungersi con qualcuno). Vedere queste storie di sopravvivenza al limite dell'impossibile evidentemente è insieme catartico ed eccitante (perché l'idea che ce la si possa fare anche contro l'apocalisse dei non morti non può che essere galvanizzante).

Qui ne proponiamo tre con altrettante super star, più due titoli (un film e una serie) con un approccio diverso.

Film da vedere in quarantena tra eroi solitari e apocalissi inattese

Io sono leggenda

Il film del 2007 con Will Smith è il terzo tratto da un omonimo romanzo del 1954 di Richard Matheson (che però da noi è uscito come I vampiri). La storia era già stata ripresa nel '65 e nel '75 (L'ultimo uomo della Terra  e 1975: Occhi bianchi sul pianeta Terra).  

La storia è quella di un medico che, rimasto apparentemente l'unico sopravvissuto a un'epidemia di rabbia simil zombie nata da virus del morbillo modificato, cerca di trovare una cura che riporti gli umani infetti alla normalità. A fargli da compagnia, almeno all'inizio, solo il suo cane. Ma le sorprese, buone e crudeli, sono dietro l'angolo.

Dove vederlo in streaming: su Amazon Prime e a noleggio su Chili e Rakuten TV

Cargo

Siamo nel deserto australiano, solita epidemia che rende gli umani animali feroci. La storia è quella di un padre, interpretato da Martin Freeman (il Watson della serie Sherlock e il Bilbo di L'Hobbit), che vuole trovare qualcuno a cui poter affidare la figlia poco più che neonata. 

A rendere la cosa più intensa e suggestiva, il modo in cui le sue vicende si intrecciano con quelle degli aborigeni.

Dove vederlo in streaming: su Netlix

Bird Box

Niente epidemia, qui sembra addirittura soprannaturale la cosa che si insinua dagli occhi nella mente delle persone spingendole a suicidi di massa. L'unico modo per sopravvivere? Vivere con gli occhi bendati (e possibilmente pure in silenzio). Ed è quello che fa anche la protagonista interpretata da Sandra Bullock, che assieme ai due figli, esausta per essere quasi l'unica sopravvissuta nella sua zona, affronta un lungo viaggio al buio per raggiungere un rifugio sicuro e più popolato. 

Il film è stato tra i più popolari su Netflix nel 2018, ma divide nei pareri. l'unico modo per poter dire se è bello o meno, è ancora oggi vederlo. 

Dove vederlo in streaming: su Netlix

La ragazza che sapeva troppo

Più che una ragazza, la protagonista è una bambina oggetto insieme ad altri di studi per guarire l'umanità da un'epidemia zombie. Portatrice sana del male che affligge tutti ma oggetto di studi ed esperimenti non meno disumani, verrà aiutata nella fuga assieme alla speranza di poter capire come potrà salvare il mondo.

Dove vederlo in streaming: su Netlix

The Rain

La prima serie Netflix Original di Danimarca non ha trovato grande seguito nel pubblico italiano, ma merita una chance. Superata la prima puntata e le iniziali ingenuità ed isterie dei giovani protagonisti, sa creare scenari interessanti e anche coinvolgere. Di base abbiamo un morbo che uccide all'istante tra atroci dolori, sembra essere un esperimento fuggito a un laboratorio e si annida nell'acqua che cade dal cielo. 

Due fratelli rinchiusi fin dall'inizio in un bunker dai genitori nella speranza che possano sopravvivere ed essere salvati, escono dalla struttura che li ha preservati (e finalmente traditi) dopo 5 anni passati in totale isolamento desiderosi di capire che ne è dell'umanità e terrorizzati dalle incognite nascoste nella pioggia.

Dove vederlo in streaming: su Netlix