Giro di Lombardia, Giulio Ciccone: “Non abbiamo vinto ma siamo stati competitivi, questo ci dà fiducia”
Giulio Ciccone ha vissuto una giornata agrodolce nel corso del Giro di Lombardia 2020. L’italiano della Trek-Segafredo, infatti, spiega che le aspettative erano superiori al risultato finale, nella Classica Monumento vinta dal danese Jakob Fuglsang. “Sono parzialmente soddisfatto – spiega al sito ufficiale della sua formazione, la Trek-Segafredo – è vero che si può sicuramente dire che abbiamo dato tutto quello che avevamo a disposizione e non abbiamo mollato fino al traguardo, ma le attese erano ben altre. Soprattutto quando ci siamo ritrovati in tre della stessa squadra (c’erano anche Mollema e Nibali ndr) nel gruppo di testa composto da sei persone. Il lavoro di squadra è stato buono, nei limiti del possibile, ma semplicemente gli altri tre al comando avevano qualcosa in più di noi oggi. A livello personale non posso che essere felice di ciò che ho fatto oggi”.
L’analisi di Giulio Ciccone prosegue: “Fino ad ora il Giro di Lombardia era adatto alle mie caratteristiche solamente sulla carta, dato che mi aveva sempre respinto. Oggi invece ero competitivo. A questo punto penso che dobbiamo guardare al futuro con fiducia, anche a livello di squadra. Gara dopo gara, oggettivamente, la condizione sta crescendo. Ci manca solo quel cambio di ritmo che fa la differenza nel finale, ma la si ottiene solo correndo. Non abbiamo vinto ma eravamo competitivi, il segnale è incoraggiante”.
alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Valerio Origo