OPENJOBMETIS IMPRECISA. REGGIO ESPUGNA MASNAGO
Esce sconfitta dalle mura amiche la Pallacanestro Openjobmetis Varese che cede contro Reggio Emilia con il risultato di 89 a 76. A condizionare un match equilibrato per lunghi tratti è stato un terzo quarto da soli 8 punti segnati da parte dei varesini che, nel complesso, sono stati molto imprecisi in attacco (18 su 35
Esce sconfitta dalle mura amiche la Pallacanestro Openjobmetis Varese che cede contro Reggio Emilia con il risultato di 89 a 76. A condizionare un match equilibrato per lunghi tratti è stato un terzo quarto da soli 8 punti segnati da parte dei varesini che, nel complesso, sono stati molto imprecisi in attacco (18 su 35 da 2 e 8 su 32 da 3). I biancorossi torneranno in campo tra una settimana per la complicata sfida sul campo di Venezia. Palla a due alle ore 18.
Taylor inaugura il match con una precisa tripla che viene istantaneamente annullata dal duo Scola-Strautiņš che portano i padroni di casa sul momentaneo 5-3. La UNAHOTELS impatta a quota 9 ed il match diventa subito equilibrato fino al 10′, quando gli ospiti trovano il canestro sulla sirena di Taylor che vale il 12-14.
Jakovičs è il protagonista dell’ottimo inizio di secondo periodo varesino, ma le sue triple non permettono alla Openjobmetis di allungare; merito di una Reggio Emilia arcigna ed abile a rispondere per le rime rimanendo attaccata al match (20-20) con Candi ed Elegar; non solo, con Bostic gli ospiti trovano anche il break del +5 (24-29 prima e 26-31 poi) che costringe coach Bulleri al timeout. Al rientro sul parquet, è monologo di Scola, che sblocca i suoi e li trascina sul 35-33 di metà gara.
L’equilibrio regna sovrano anche all’inizio della terza frazione. Dopo 5′ la UNAHOTELS approfitta di un paio di errori dei varesini per portarsi sul +6 (41-47); il “solito” Scola scuote i suoi dalla lunetta, ma è solo un fuoco di paglia, perché gli ospiti si esaltano con Candi e, soprattutto, Taylor per il temporaneo +14 (43-57) del 30′.
Varese scivola sul -18 (43-61) ad inizio di ultimo periodo; Morse e Strautiņš accorciano per il 48-61, ma Reggio Emilia si esalta con il tiro da 3 ed allunga nuovamente per il +21 (50-71). La Openjobmetis accorcia ancora sul -12 (63-75) con poco più di 3′ ancora sul cronometro, gap che Strautins riduce con la successiva bomba del -10 (68-78) a 2′ dalla sirena. La UNAHOTELS non trema e la chiude con il definitivo 89-76.