Del Campo: «L’attività motoria è fondamentale per invecchiare bene»
Il presidente del centro Fin locale rileva i benefici del progetto “Nuoto Lento”
TRIESTE. «Noi chiamiamo il nuoto elisir di lunga vita», così Franco Del Campo, presidente del centro Fin di Trieste, definisce l’attività fisica portata avanti ormai da tempo con successo dal progetto “Nuoto lento”, promosso dall’associazione Lunga Vita Attiva, insieme alla Fin Plus.
Nel gruppo anche persone over 70, che si allenano con costanza e divertimento. «L’attività motoria è fondamentale – sottolinea – ed è qualcosa che fa davvero molto bene, come confermato anche da molti studi medici. Ed è utile anche a livello sociale, visto che si fa in gruppo, anche con altre persone. Il nuoto in particolare – aggiunge – ha parecchie caratteristiche positive, si fa in assenza di peso, in acqua, dove non c’è il rischio di cadute e traumi, e c’è una riorganizzazione motoria dalla quale tutti traggono beneficio.
Ci sono persone che dopo tanti anni si sono riavvicinate alla piscina, altre invece scoprono il nuoto in età avanzata, per la prima volta, anche se prima non l’hanno mai fatto. E ottengono ottimi risultati, con notevole soddisfazione. Anche questo – conclude – è un aspetto peculiare della disciplina».
Lunga Vita Attiva, che porta avanti il progetto sempre più seguito, è una associazione di promozione sociale nata a Trieste proprio per rispondere alle esigenze di una popolazione da sempre tra le più anziane d’Italia, per sostenere l’obiettivo di un invecchiamento attivo e consapevole. —
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