Lenta processione d’addio a Ponti per don Domenico: «Sacerdote del dialogo»
Giovedì mattina è iniziato il saluto dei parrocchiani del paese e della gente di Medole. Venerdì la veglia funebre e sabato i funerali con il vescovo Busca
PONTI SUL MINCIO. Don Domenico Vito Bandinelli, morto mercoledì mattina, ha fatto ritorno nella sua chiesa. La bara è arrivata nella parrocchiale ieri verso le 10.30. Ad attenderlo molte persone, quei suoi nuovi parrocchiani che, dal 2018, si erano legati a lui dopo un magistero di 28 anni a Medole. Le persone di queste due comunità stanno, con i loro messaggi, dando dimostrazione dell’affetto che nutrivano per il loro parroco. I due primi cittadini, Massimiliano Rossi di Ponti e Muro Morandi di Medole, hanno entrambi ricordato l’affetto e l’attaccamento che don Domenico ha sempre dimostrato alle persone e alle varie iniziative. Un modo di fare e d’essere che ha conquistato tutte le persone che, in questi anni, hanno avuto a che fare con questo speciale sacerdote che era nato San Giacomo delle Segnate il 7 gennaio del 1950.
A Ponti sul Mincio era arrivato il 21 ottobre del 2018 e subito, come ha ricordato il sindaco Rossi, il cambio di marcia si era visto: «Venivamo da un periodo difficile e di incomprensioni. Lui ha saputo lavorare per ricucire un rapporto che è diventato nuovamente di collaborazione e di vicinanza con la nostra comunità».
Anche a Medole i ricordi sono molti e, fra i tanti, c’è quello del presidente della Pro Loco, Giovanni Magnani: «Don Domenico è stata una persona collaborativa e sempre presente. Amava l’arte e la storia, aspetti che noi abbiamo sempre privilegiato nella nostra attività. Non solo: don Domenico era persona che si prestava, in caso di visite importanti, a far da guida nella parrocchiale, luogo dove ci sono molte opere d’arte di pregevole fattura, fra le quali la Pala del Tiziano e il Compianto dell’Annunciata».
I funerali sono previsti per domani alle 10 a Ponti sul Mincio dove oggi alle 20.30 ci sarà la seconda veglia funebre. La messa di domani mattina sarà celebrata dal vescovo di Mantova, Marco Busca. Al termine della cerimonia la salma arriverà a Medole, nella chiesa parrocchiale, per il saluto dei medolesi al loro storico parroco (era arrivato nel comune nel 1990 e se ne era andato nel 2018).
Qui, alle 15, si volgerà una liturgia della parola al termine della quale don Domenico verrà sepolto nel cimitero del paese che era diventato il suo comune dopo che, negli anni, aveva esercitato il suo magistero a Castel d’Ario, Suzzara e Canneto sull’Oglio.L. C.