Covid. In centro a Modena tornano i no green-pass sfoggiano la “Z” per sostenere Putin
Enorme, ben visibile e inequivocabile. La “Z” indossata ieri da due esponenti del movimento “No green pass” non poteva passare inosservata. Un chiaro ed evidente gesto di sostegno alla causa di Vladimir Putin nel conflitto contro l’Ucraina; la “Z” infatti è la lettera che i soldati hanno inciso sui mezzi militari russi.
MODENA Enorme, ben visibile e inequivocabile. La “Z” indossata ieri da due esponenti del movimento “No green pass” non poteva passare inosservata. Un chiaro ed evidente gesto di sostegno alla causa di Vladimir Putin nel conflitto contro l’Ucraina; la “Z” infatti è la lettera che i soldati hanno inciso sui mezzi militari russi.
Un simbolo che poi i manifestanti (dopo un confronto con le forze dell’ordine) hanno svestito prima di iniziare il corteo di protesta che ieri pomeriggio ha attraversato le strade del centro storico.
Dopo mesi di emergenza sanitaria, ieri le autorità hanno concesso ai “No green pass” di manifestare in movimento anche se viene da chiedersi contro cosa, visto che le restrizioni sanitarie stanno scemando poco a poco.
Una domanda che trova subito una risposta. Il movimento ha da tempo svoltato verso altri lidi: la geopolitica, in particolare. Ieri più che contro l’obbligo vaccinale o il certificato verde, la protesta era focalizzata sulla politica estera con un chiaro supporto a Putin e un attacco diretto alla politica italiana e alla Nato.
Tra i presenti anche alcuni esponenti politici, ad esempio Andrea Nanetti, rappresentante reggiano di Fratelli d’Italia, che d’altronde già quest’inverno aveva indossato durante un corteo una maglietta con il volto di Putin.
I presenti in totale erano una quarantina: non sono mancati messaggi poco edificanti nei confronti del personale sanitario.
il bollettino
Si registrano tre decessi a Modena per Covid nelle ultime 24: una donna di 92 anni residente a Vignola, una 89enne di Carpi e una 68enne di Modena. I nuovi casi sono stati 765 copn 21 persone subito ricoverate. A livello regionale i nuovi casi sono stati 4.600 su quasi 22mila tamponi eseguiti.
I pazienti ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (invariato rispetto a ieri), l’età media è di 69 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.162 (+23), età media 75,6 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (+1); 4 a Reggio Emilia (+1); 3 a Modena (-2); 16 a Bologna (+2); 1 nel Circondario Imolese (invariato), 2 a Ferrara (-1); 2 a Ravenna (-1); 2 a Cesena (invariato); 4 a Rimini (invariato). I decessi sono 8, compresi i tre modenesi.
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