La Dea formato europeo viaggia forte ma non vince: col Lipsia finisce 1-1
La sblocca Muriel nel primo tempo per i bergamaschi, poi il pari dei tedeschi grazie all'autogol di Zappacosta. Musso para un rigore ed evita la sconfitta alla banda del Gasp. Si rivede in campo Zapata
LIPSIA. Termina 1-1 – nella serata di giovedì giovedì 7 aprile - la sfida tra Lipsia e Atalanta, gara d'andata dei quarti di finale di Europa league. Al vantaggio, con una magia, di Muriel al 17' del primo tempo, i tedeschi replicano al 17' acciuffando il pari grazie a un autogol di Zappacosta, subito dopo un rigore parato da Musso ad André Silva. Da segnalare il ritorno in campo del centravanti dell'Atalanta Zapata, completamente recuperato dai guai fisici che lo hanno tenuto lontano dai giochi per diverse settimane. La partita di ritorno, a Bergamo, è in programma giovedì 14 aprile.
IL TABELLINO
LIPSIA (3-4-1-2): Gulacsi; Klostermann, Orban, Gvardiol (28' st Halstenberg); Henrichs (42' st Mukiele), Laimer, Kampl, Angeliño; Dani Olmo (28' st Szoboszlai); Nkunku (42' st Novoa), André Silva (17' st Forsberg). A disposizione: 13 Tchsauner, 31 Martinez, 2 Simakan, 37 Raebiger. Allenatore: Tedesco.
ATALANTA (4-2-3-1): Musso; Hateboer, Demiral, Palomino, Zappacosta (44' st Pezzella); De Roon, Freuler (22' st Miranchuk); Pessina (16' st Scalvini), Koopmeiners, Pasalic (17' st Boga); Muriel (17' st Zapata). A disposizione: 31 Rossi, 57 Sportiello, 46 Cittadini, 13 Pezzella, 18 Malinovskyi, 20 Mihaila. Allenatore: Gasperini.
ARBITRO: Oliver (Inghilterra).
RETI: nel pt 17' Muriel; nel st 13' Zappacosta (aut.).
NOTE: angoli: 8 a 4 per l'Atalanta. Recupero: 0' e 3'. A Ammoniti: Palomino, Gvardiol e Halstenberg per gioco falloso. Spettatori: 39 mila circa.