Nuoto paralimpico, Mondiali 2022: altri cinque ori per l’Italia, sempre in testa nel medagliere. Barlaam da record del mondo
Altra incetta di medaglie per la Nazionale italiana ai Mondiali di nuoto paralimpico di scena a Madeira. Sono otto gli allori portati a casa dagli azzurri nella piscina portoghese, cinque vittorie e tre secondi posti che confermano la selezione in testa al medagliere dopo quattro degli otto giorni di gare.
La trentesima medaglia è arrivata immediatamente in mattinata con l’oro di Francesco Bettella, che ha trionfato nei 200 stile libero SM1 in 5’25”63, avanti al greco Karypidis (6’15”18) e il brasiliano Da Silva (6’52”23). Ma il pomeriggio portoghese continua a portare frutti: nei 400 stile libero S6 Antonio Fantin è primo in 4.57.72 avanti al messicano Juan Jose Gutierrez Bermudez (5.07.54) e il brasiliano Talisson Glock (5.07.87), mentre Xenia Palazzo è la vincitrice dei 100 metri stile libero S8 in 1.06.93, mettendosi alle spalle la britannica Alice Tai (1.07.16) e la brasiliana Ceilia Kethlen Jeronimo de Araujo (1.07.90).
E in serata arriva una doppietta memorabile nei 200 misti femminili SM5: il successo è tutto per Monica Boggioni, che trionfa in 3.40.27, con Giulia Ghiretti alle sue spalle in 3.44.50. Terzo posto per la giapponese Maori Yui in 3.47.10. La scorpacciata d’oro si conclude con Simone Barlaam nei 100 metri S9, che con il tempo di 52.23 fa segnare anche il record mondiale. Secondo posto per il francese Ugo Didier (55.35), terzo l’australiano William Martin (55.45); settimo invece l’altro azzurro Simone Ciulli in 58.01.
Martina Rabbolini si porta a casa la prima medaglia dei suoi Mondiali: dopo il quarto posto nei 100 rana SB11 è seconda nei 200 misti SM11 in 3.05.70, alle spalle della statunitense Anastasia Pagonis (2.49.73) ma avanti alla messicana Matilde Alcazar Figueroa (3.09.11). Piazza d’onore pure per Federico Bicelli nei 100 metri dorso S7, che non riesce ad opporsi all’ucraino Andrii Trusov (1.09.46).
Alberto Amodeo si accontenta invece del sesto posto nei 100 stile libero S8 vinti dal greco Dimosthenis Michalentzakis (59.33). Si ferma ai piedi del podio Carlotta Gilli, che sfiora il secondo bronzo dei suoi Mondiali: nei 100 metri rana S13 è quarta a soli 11 centesimi dalla terza piazza dell’irlandese Roisin Ni Riain, a trionfare è la statunitense Gia Pergolini. Stesso risultato per Vincenzo Boni nei 50 metri dorso S3 vinti dal messicano Diego Lopez Diaz in 44.76.
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